Il mercato AIM Italia, che ha registrato negli ultimi anni il maggior numero di collocamenti, conta, alla data del 31 luglio, 85 società con una capitalizzazione pari a 4,5 miliardi di euro e una raccolta totale in IPO (e successivi aumenti di capitale e bond) pari a 1,8 miliardi di euro. Le elaborazioni effettuate dall’Osservatorio IR Top su AIM Italia, sulla base dei bilanci societari, mostrano che il giro d’affari complessivo del mercato nel 2016 è pari 3,6 miliardi di euro. L’identikit della società AIM quotata presenta i seguenti dati medi:
- Ricavi 2016: 41 milioni di euro; EBITDA margin 2016: 16%;
- Capitalizzazione: 52 milioni di euro;
- Raccolta in IPO: 5,3 milioni di euro (dato mediano)
Una società su quattro (24%) presenta un business model digital, trasversale al settore di riferimento, una su cinque è attiva nella Green Economy (20%). Dall’analisi dei risultati economico finanziari emerge un significativo trend di crescita: i ricavi 2016 registrano un incremento medio del 17,7% rispetto al 2015, mentre l’EBITDA mostra una crescita media del 14%.
Il 28% delle società ha un fatturato inferiore a 10 milioni di euro, il 21% tra i 10 e i 20 milioni di euro, il 27% tra i 20 e i 50 milioni di euro. La crescita dei ricavi ha interessato il 69% delle società, con tassi di crescita superiori al 50% nel 18% dei casi. Tra le protagoniste di una crescita record nel 2016 vi sono le aziende del settore Tecnologia, con un incremento medio del giro d’affari pari al+31%, seguite dal settore Servizi (+30%) ed Healthcare (+27%).
La distribuzione nel territorio
Il territorio in cui si concentrano maggiormente le società AIM Italia è la Lombardia, dove ha sede il 44% delle imprese (37). La seconda Regione nella classifica è il Lazio, che ne ospita 13 (il 15% del totale), seguita dall’Emilia Romagna (11%) e dal Veneto (7%). Su 11 regioni in cui sono presenti le società, risulta assente il Sud, ad eccezione della Puglia (1%). Sul podio in termini di crescita di ricavi 2016 emergono le società dell’Umbria (+56%), seguite dalla Lombardia (+27%).
Lombardia al primo posto su AIM
Dalle evidenze dell’Osservatorio AIM Italia emerge che la Lombardia è la prima regione in termini di società quotate, capitalizzazione (1,8 miliardi di euro) e giro d’affari (1,4 miliardi di euro), rispettivamente il 40% su AIM Italia. Nella regione i settori più presenti sono: Finanza, Media e Tecnologia. Seguono le regioni Emilia Romagna, che rappresenta il 16% per giro d’affari (591 milioni di euro) e il 18% in termini di capitalizzazione (808 milioni di euro) e il Veneto che conta il 14% per giro d’affari (496 milioni di euro) e il 12% in termini di capitalizzazione (531 milioni di euro). Infine il Lazio, che rappresenta il 10% per giro d’affari (371 milioni di euro) e l’11% in termini di capitalizzazione (490 milioni di euro).
“La richiesta di risorse finanziarie alternative passa attraverso la quotazione su AIM, il mercato azionario per la crescita delle PMI – afferma Anna Lambiase, fondatore di IR Top Consulting, la società leader su AIM Italia – le aziende che sono approdate all’AIM lo hanno fatto con obiettivi ambiziosi di crescita anche a livello internazionale sfidando il terreno della competitività oltre i confini, diventando in molti casi equity story di successo. Per questo stiamo cercando di sensibilizzare gli imprenditori, con dimensioni di fatturato tra i 15 e i 50 milioni di euro ed EBITDA superiore al 10%, con un chiaro progetto industriale, a valutare questo mercato come grande opportunità di finanza e di crescita. Stiamo analizzando le caratteristiche delle imprese territoriali e regionali del nostro Paese per aiutare le aziende a cogliere lo straordinario afflusso di liquidità e valutare la quotazione in Borsa attraverso l’accesso al mercato dei capitali. Ad oggi AIM conta 85 PMI quotate in 11 regioni d’Italia per un totale di 3,6 miliardi di euro di ricavi aggregati e 18.000 posti di lavoro. Grazie agli interventi del Governo con l’introduzione dei PIR è auspicabile una accelerazione dei processi di IPO con importanti impatti sull’economia nazionale, anche nelle regioni meno rappresentate che nascondono eccellenze e leadership riconosciute a livello internazionale”.
Identikit delle società AIM per Regione
Regione | N. società | % su AIM | Ricavi Medi 2016 |
Var % | Cap. Media 31.07.17 |
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Lombardia | 37 | 44% | 28 | 27% | 48 | |
Lazio | 13 | 15% | 37 | 27% | 37 | |
Emilia Romagna | 9 | 11% | 66 | 19% | 90 | |
Veneto | 6 | 7% | 83 | 2% | 89 | |
Umbria | 4 | 4,7% | 22 | 56% | 54 | |
Piemonte | 4 | 4,7% | 28 | -10% | 26 | |
Toscana | 3 | 3,5% | 24 | 5% | 56 | |
Friuli | 2 | 2,4% | 105 | -30% | 47 | |
Marche | 2 | 2,4% | 31 | 13% | 63 | |
Trentino-Alto Adige | 1 | 1,2% | 136 | 52% | 64 | |
Puglia | 1 | 1,2% | 19 | 16% | 34 | |
Estero | 3 | 4% | 4 | -47% | 28 | |