Dicembre è stato un mese decisamente volatile per i listini e di conseguenza anche le asset allocation in Etf proposte ne hanno parzialmente sofferto. I 10 i portafogli (ogni asset allocation ne prevede due, uno più conservativo e l’altro leggermente più aggressivo), infatti, hanno avuto una performance negativa nel corso dell’ultimo mese dell’anno. E anche se il Ftse Mib ha segnato un ottimo rialzo nel corso dell’anno – migliore Borsa europea – non vanno dimenticati gli alti e bassi delle Borse internazionali e soprattutto del mondo obbligazionario.
Il 2015, in ogni caso, ha consegnato rendimenti discreti, anche se non è stato certo il miglior anno di sempre. Le performance si situano infatti tra il +1,2% della AA Basic Conservativa e il +3,34% della AA VG Usa Moderata. Valori che sono quindi al di sotto della media storica annualizzata delle varie asset allocation (calcolata da gennaio 2006 per la AA World e da agosto 2004 per tutte le altre). Tutti i risultati sono disponibili nel foglio excel qui.
Con il giro mese, poi, sono cambiati, come da metodologia del sistema, i pesi relativi di tutti i portafogli. Quelli per il mese di gennaio 2016 sono nello zip (download) che contiene i cinque file in formato excel: ognuno di essi riporta i risultati storici e i pesi mensili dei portafogli in Etf. Il dato più recente – evidenziato in grassetto azzurro – riguarda i pesi per il mese appena iniziato. Le note metodologiche si trovano qui.
Questi infine gli Etf utilizzati: iShares S&P500 (IUSA); Lyxor Eurostoxx50 (MSE); Ishares Msci World (IWRD); Lyxor Euromts 3-5y (EM35); Lyxor Euromts 10-15y (EM1015); Ubs Msci Usa Value (USVEUY); Ubs Msci Usa Growth (UGEUAS) Ubs Ibx Germany 3-5y (UT3EUA). Max Malandra