Da qualche seduta a questa parte i tecnologici sono oggetto di prese di beneficio e STM proprio ieri è sceso a testare in area 13,15 euro un supporto statico di medio termine. Per ora questo sostegno non è stato ancora violato e ciò potrebbe rappresentare un punto di inversione rialzista dei corsi, In tal caso avremo un primo obiettivo a 14,2 euro e un target successivo a 14,7 euro, oltre cui si potrà guardare alla chiusura del gap ribassista aperto lo scorso 9 giugno a 15,2 euro.
A chi volesse tentare un acquisto di STM sui livelli attuali suggerisco di fissare uno stop loss a 13,15 euro.

Come valuta i recenti movimenti registrati da A2a? Consiglierebbe l’acquisto del titolo sui livelli attuali?

A2a di recente ha oltrepassato a quota 1,5 euro la resistenza statica di breve termine e questo favorisce il proseguimento dell’uptrend di medio-lungo termine, iniziato a fine novembre dello scorso anno. Con conferme al di sopra d area 1,5 euro il titolo potrà registrare ulteriori allunghi con primo obiettivo a 1,545 euro e in seguito a 1,58 euro, oltre i quali si guarderà all’area degli 1,62 euro.
A chi volesse acquistare il titolo suggerisco di fissare uno stop loss molto rigido sotto 1,5 euro, la violazione del quale potrebbe aprire le porte ad un’inversione ribassista.

Ci sono altri titoli che vuole suggerirci a Piazza Affari?

Tra i titoli al di fuori del paniere principale vorrei segnalare Emak che tra ieri e avanti ieri ha testato le medie mobili a 21 e a 50 sedute che al momento coincidono a quota 1,73 euro con il passaggio della trendline discendente di breve termine. L’eventuale conferma del superamento di questo ostacolo darebbe il via libera ad un ulteriore rialzo verso 1,83 euro prima e in seguito in direzione degli 1,93 euro, per poi spostare lo sguardo oltre la soglia dei 2 euro, ossia sui massimi storici del titolo.
Un acquisto di Emak andrà corredato da uno stop loss a quota 1,65 euro.