Dopo la candela bianca di martedì, una nera ieri. Il future sul Dax scadenza marzo rimane così sotto l’area resistenziale di 11.500 punti circa. Nel dettaglio, ieri, dopo un avvio a 11.472 e un top a 11.480 punti, il derivato è scivolato fino a quota 11.432 chiudendo poi a 11.439 punti. Nel frattempo la media mobile a 21 sedute passa ora a 11.132 punti e continua a funzionare da lontano supporto, mentre lo Stocastico è ormai scivolato al di sotto della propria trigger line e anche dalla zona di ipercomprato.
Dal punto di vista tecnico, il future rimane in uno scenario di attesa, con gli oscillatori che stanno abbandonando la zona di ipercomprato. La strategia resta quindi la medesima. Il superamento/tenuta di 11.470 punti avrebbe come target successivi 11.485 e 11.500 punti; poi 11.515, 11.530 e 11.545; infine a 11.560, 11.580 e 11.600 punti. Per contro, la violazione di 11.430 riprirebbe spazi di flessione in direzione di 11.415 e 11.400; poi a 11.385, 11.370, 11.350, 11.330, 11.1315 e 11.300; poi 11.280, 11.260, 11.240, 11.220 e 11.200; poi a 11.180, 11.160, 11.145, 11.130, 11.115 e 11.100; quindi a 11.085, 11.070, 11.050, 11.035, 11.020 e 11.000; e ancora 10.980, 10.965, 10.950, 10.935, 10.920 e 10.900 punti. M.M.
