Gli analisti di Credit Suisse hanno mantenuto il giudizio neutral su Eni ma hanno alzato il target price sul titolo a 15,30 euro dai precedenti 14,41 euro in seguito alla considerazione nel financial model dell’istituto del mega giacimento di idrocarburi scoperto di recente al largo delle coste egiziane.
A detta di Credit Suisse per il Cane a sei zampe sarà cruciale le tempistiche per la messa in condizione di generare utili effettivi di questo giacimento offshore chiamato Zohr e di non fare affidamento a un cash flow determinato unicamente dalle dismissioni.
Di seguito le stime sui multipli del titolo della banca svizzera (clicca sulla tabella per ingrandirla).