Avanti in tranding range. Anche nella seconda seduta di agosto il Fib, il future con scadenza settembre legato all’indice Ftse Mib, prosegue nel movimento laterale intorno ai 21.500 punti iniziato a metà del mese scorso. Una dinamica che appiattisce sempre di più gli indicatori e oscillatori tecnici e che lascia presagire un suo ulteriore sviluppo, a meno di eventuali eventi esogeni fortememente impattanti.
Dal punto di vista operativo solamente l’eventuale conferma del superamento di quota 21.675 favorirebbe un ulteriore, credibile, allungo. E in quest’ottica i successivi target diventerebbero prima la soglia tecnica e psicologica posta a 22.000 punti e poi la zona intorno a quota 22.250.
Per contro, se quota 21.315 (dove al momento transita la media mobile a 21 giorni) non si dimostrasse un valido livello di supporto, il derivato potrebbe nuovamente scendere verso l’area compresa tra i 21.075 e i 21.000 punti. G.R.