Colpo di reni per il Fib, il future con scadenza settembre legato all’indice Ftse Mib, che tenta di uscire dal movimento laterale prima a ridosso e poi intorno ai 21.500 punti iniziato a metà del mese scorso. Per riuscire nell’intento il derivato dovrà essere in grado di confermare il sorpasso di 21.675, top di giugno e da inizio anno, ostacolo oltre il quale i successivi target diventerebbero in prima battuta la soglia tecnica e psicologica dei 22.000 punti e in seguito l’area compresa tra 22.250 e 22.300.
Per contro, l’eventuale ritorno al di sotto dell’attuale supporto a 21.500 innescherebbe una correzione dei corsi prima verso quota 21.385 (dove al momento transita la media mobile a 21 giorni), poi a quota 21.090 (dove passa l’analoga media a 50 giorni) e ancora al di sotto della soglia dei 21.000 punti. G.R.