Dopo un paio d’ore dalla chiusura dei seggi il NO dei greci sembra prevalere. E si prepara quindi un lunedì nero per le principali Borse internazionali, soprattutto quelle europee. Il Dax sarà il primo future ad aprire ufficialmente nell’Eurozona (ma tratta stasera a un -2% il Cfd di IG). Il close di venerdì sera era stato a 11.108 punti, ma con un calo del 2% si ritroverebbe in area 10.900 circa. Al di sopra quindi del supporto statico di lungo – che passa in area 10.850 – e che anche nelle ultime settimane ha retto alle pressioni ribassiste. La sua tenuta potrebbe quindi consentire, sfogati le vendite delle prime ore, di provare qualche long di alleggerimento in direzione di 10.875 e 10.900; quindi verso 10.920, 10.940, 10.955 e 10.970 punti. Sotto 10.850, invece, target successivi a 10.820 e 10.800; quindi a 10.785, 10. 770 e 10.755, a 10.740, 10.720 e 10.700 punti. Infine a 10.680, 10.655, 10.630 e 10.600 punti. M.M.
