Sono diversi i cantieri aperti da Invest Banca. Il recente Consiglio di Amministrazione dell’istituto basato ad Empoli ha infatti dato il semaforo verde ad una significativa attività di riorganizzazione del Gruppo (all’interno del quale, oltre ad Invest Banca, figura Millennium Sim). Tra i vari progetti in corso di sviluppo figura quello dei cd “City HUB”: punti di contatto basati sulle principali città italiane che coniugano i servizi rivolti alla clientela, attraverso la forte propensione alla digitalizzazione ed alla multi-canalità.
La banca tradizionale è stata da sempre un punto di partenza per lo sviluppo di nuovi servizi: Invest Banca, da almeno un quinquennio, opera sistematicamente con lo sguardo rivolto al futuro. La sua attitudine è quella di guardare ad una prospettiva votata all’innovazione, capace di rompere gli schemi.
Il progetto “City HUB” non guarda solo alla clientela privata ma si rivolge con grande attenzione agli utenti professionali e proprio questi ultimi avranno l’opportunità di disporre di una vera e propria “Trading Room” all’interno della quale potranno operare al meglio attraverso la piattaforma proprietaria denominata “IB Prisma” e, se vorranno, potranno avere supporto operativo degli specialisti Invest Banca.
“Sono orgoglioso di seguire questo progetto che rappresenta un importante tassello nella nostra idea di fare banca” è stato il commento di Stefano Sardelli, Direttore Generale di Invest Banca, che poi ha aggiunto: “In cima ai nostri pensieri poniamo le esigenze del cliente con l’obiettivo di soddisfarle, facendo ricorso alla nostra naturale vocazione tecnologica, attraverso lo sviluppo di soluzioni digitali avanzate e una più qualificata presenza sul territorio.”
Dopo il primo “City HUB”, da poco inaugurato a Firenze in Via Volta nr. 100, ne seguiranno altri. In pipeline ce ne sono altri che verranno aperti nelle principali città italiane: Roma, Genova e Napoli saranno inaugurati i prossimi “City HUB” di Invest Banca.