Ampia volatilità ma nulla di fatto ieri per il future sullo Smi di giugno che si mantiene sopra 8.550 punti. Nel dettaglio, ieri, dopo un avvio a 8.579 e un top a 8.615, il derivato è scivolato fino a 8.561 punti chiudendo a 8.583 punti. Intanto lo Stocastico veloce si porta nell’area alta di oscillazione e sopra la sua trigger, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.508 punti e lavora ancora da supporto.
Dal punto di vista operativo la tenuta di 8.560 punti sarebbe un segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 8.580 e 8.600 punti. Poi eventualmente 8.615, 8.635 e 8.650 punti; quindi 8.665, 8.680 e 8.700 punti. Per contro, con la violazione di 8.540 lo Smi avrebbe primi supporti a 8.520 e 8.500; poi 8.485, 8.475, 8.465, 8.450, 8.430, 8.415 e 8.400; poi 8.385, 8.370 e 8.350 punti; quindi a 8.335, 8.320 e 8.300 punti. M.M.
