Petrolio gravato da dollaro e offerta. Gli Etc short a Piazza Affari

Il rafforzamento del dollaro, soprattutto nel cambio contro euro, sta gravando come un macigno sull’intera asset class delle materie prime. In particolare, per quanto riguarda il petrolio Wti, già in calo (dopo la ripresa di settembre) per il fatto che la diminuzione del surplus di offerta globale non si sta rivelando così evidente e rapida come previsto da molti analisti. Tanto che le quotazioni del greggio americano sono di nuovo scese al di sotto dell’importante supporto statico (ex resistenza) posto a quota 50,35 dollari per barile.

Un movimento che inoltre portato oggi i prezzi a incrociare al ribasso a quota 50,14 la media mobile a 21 sedute, innescando così un ulteriore segnale ribassista. Operativamente, i prossimi obiettivi sono individuabili prima a 49 dollari, dove al momento transita la media mobile a 50 giorni, e poi a quota 48, dove è posto un altro importante supporto statico.

Per sfruttare un ulteriore ribasso del petrolio Wti, a Piazza Affari sono disponibili una serie di Etc short: Boost Wti Oil 1x Short Daily Etp, Etfs 1x Daily Short Petroleum, Etfs 1x Daily Short Wti Crude Oil, Sg Etc Wti Oil -1x Daily Sht Collateral, Boost Wti Oil 2x Short Daily Etp, Boost Wti Oil 3x Short Daily, Etfs 3x Daily Short Wti Crude Oil e Sg Etc Wti Oil -3x Daily Sht Collateral.   G.R.

Clicca sul grafico per ingrandirlo

petrolio wti

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!