Nuova lunga candela nera (con gap down) per il future sullo Smi di marzo 2018 che ora è in zona 9.000 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 9.047 e un top a 9.059, il derivato è tornato fino a 8.984 punti chiudendo a quota 9.002 punti. La violazione di 9.050 ha così permesso di superare il terzo target a 9.000 punti. Lasciando un gap tra 9.121 e 9.059 punti. Intanto lo Stocastico è sotto la trigger e in forte ipervenduto, mentre la media mobile a 21 passa ora a 9.360 punti e lavora ora da resistenza.
Il future dovrebbe quindi provare a tenersi sopra 9.000. Dal punto di vista operativo il recupero della soglia sarebbe un segnale di recupero e il derivato avrebbe spazio di recupero in direzione di 9.015, 9.030, 9.045, 9.065, 9.085, 9.100, 9.120, 9.135 e 9.150 punti; poi a 9.165, 9.180 e 9.200 punti. Per contro, con la violazione di 8.985 lo Smi avrebbe primi supporti a 8.970, 8.955, 8.940, 8.920, 8.900, quindi a 8.880,8.860, 8.845, 8.830, 8.815 e 8.800 punti. M.M.
