Sesta candela bianca consecutiva per il future sullo Smi di settembre che sale sopra quota 9.100 punti. Restano sempre indietro, poi, gli altri gap up tra 8.506 e 8.583 punti e tra 8.647 e 8.654 punti. Ieri, nel dettaglio, dopo un avvio a 9.096 e un minimo a 9.062, il derivato è tornato fino a 9.134 punti chiudendo a 9.110 punti. Il recupero di 9.065 ha portato a superare ampiamente il secondo target a 9.100 punti. Intanto lo Stocastico è sopra la sua trigger e si avicina alla zona di ipercomprato, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.966 punti e lavora ora da supporto.
Dal punto di vista operativo la tenuta di 9.100 punti sarebbe un segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 9.120, 9.140, 9.155, 9.170 e 9.185; poi 9.200, 9.220, 9.235 e 9.250 punti; infine a 9.265, 9.280 e 9.300 punti. Per contro, con la violazione di 9.100, lo Smi avrebbe primi supporti a 9.085, 9.070, 9.050, 9.035, 9.020 e 9.000; quindi a 8.980,8.960, 8.945, 8.930, 8.915 e 8.900 punti. M.M.
