Sul piano di riassetto di Ascopiave, che ha messo in vendita il pacchetto dei clienti retail gas ed elettricità, sarebbero secondo alcuni rumors attivi in maniera congiunta anche Alperia e Dolomiti Energia. Nel dettaglio, le due società avrebbero proposto ad Ascopiave di acquisire i clienti retail messi in vendita per farli cofluire in una Newco (aperta ad altri operatori), e creandone una seconda nella quale Ascopiave reinvestirebbe i proventi della cessione dei clienti per sviluppare il business dei servizi alternativi (illuminazione, mobilità elettrica, Fibra ottica, sicurezza, teleriscaldamento, efficienza energetica…).
E Ascopiave avrebbe la maggioranza della società. Una proposta quindi alternativa rispetto alla volontà dello stesso management dell’utility veneta di espandere le attività di distribuzione gas (con swap di asset o partnerships), che secondo gli analisti di Equita sembra meno “visibile” per il gruppo considerato si tratterebbe di una diversificazione pura in un segmento nel quale l’utility oggi non è presente.
A Piazza Affari Ascopiave ha messo a segno un rialzo del 15,40% negli ultimi 12 mesi e, ai livelli attuali vanta un rendimento del dividendo, secondo quanto riportato da Bloomberg, del 3,56 per cento.