Avio tra i pochi titoli ancora “sexy” a Piazza Affari

Trovare un titolo in grado di reggere agli alti e bassi dei listini in queste sedute è un’impresa, tanto più ora che prezzi negativi del petrolio Wti hanno creato ulteriore tensione e attesa per l’avvio di una “fase 2” che resta alquanto incerta in Italia come in Europa e negli Usa, nonostante l’ottimismo propagandistico che alcuni esponenti politici continuano a mostrare. Eppure sul listino italiano a guardare bene qualche titolo interessante e relativamente poco volatile esiste, ad esempio Avio.

Dopo uno storno che ha bruciato il 17% del valore del titolo negli ultimi 3 mesi (riportando la capitalizzazione poco sopra i 330 milioni di euro), in coincidenza col periodo di massimo timore legato all’epidemia da coronavirus e alle sue ricadute economiche, Avio nelle ultime cinque sedute di borsa ha recuperato il 2,5% circa riportandosi circa l’1% al di sotto di dove già oscillava 12 mesi fa. Stamane il titolo, inserito tra la selezione di titoli potenzialmente “sexy” di Websim, apre in calo di circa mezzo punto, in assenza di specifiche notizie, con scambi estremamente rarefatti (inferiori ai 5 mila pezzi dopo un’ora di scambi).

La società aerospaziale italiana, leader nella realizzazione e sviluppo di lanciatori spaziali, sta approfittando dei prezzi “di saldo” in borsa per proseguire con molta prudenza nel suo buy-back e ha fatto sapere di aver acquistato in borsa, tra il 13 e 17 aprile scorso, 2.500 azioni ordinarie (pari allo 0,0095% del capitale sociale) al prezzo medio di 11,9668 euro per azione per poco meno di 30 mila euro totali. Dopo questi ultimi acquisti Avio detiene 304.900 azioni proprie, pari allo 1,1567% del capitale.

Gli acquisti di titoli, avviati nell’agosto dello scorso anno, sono effettuati attraverso Equita Sim e dovranno rispettare il tetto di massimi 1 milione di azioni (ovvero di massimi 5 milioni di titoli) stabiliti dall’assemblea del 29 aprile 2019. Dalle comunicazioni Consob è emerso che al 17 aprile scorso tra i soci di Avio vi è ora anche Delfin, la holding d’investimento di Leonardo Del Vecchio (patron di EssilorLuxottica), che ha il 3,788% del capitale. Gli altri azionisti rilevanti sono come noto la Space2 (col 7,603%), facente capo a Space Holding (società d’investimento cofondata nel 2013 da Sergio Erede, Carlo Pagliani, Roberto Italia ed Edoardo Subert, che ha investito anche in Fila, Aquafil e Guala Closures) e Leonardo (col 28,612%).

Il giudizio degli analisti su Avio

Per gli analisti tecnici il titolo resta al momento in un trend positivo di brevissimo e breve periodo, moderatamente positivo anche a medio-lungo termine. Conferme di tale situazione positiva sono date da quotazioni superiori sia alla media mobile veloce (a 10 giorni, al momento attorno a 12,15 euro) sia alla media mobile lenta (a 20 giorni, attorno a 11,72 euro). Finché il prezzo rimarrà sopra le due medie e queste procederanno distaccate, il trend rimarrà ben definito.

Da notare che ai livelli odierni di circa 12,5 euro le quotazioni stanno per incrociare la media mobile a 50 giorni, ancora in graduale calo e al momento attorno a 12,66 euro per azione, livello che potrebbe costituire un primo test della forza del movimento di recupero in atto. Il target del movimento rialzista di breve termine può essere individuato invece a 13 euro. Sopra tale livello il titolo potrebbe poi andare a testare i 13,25 e poi i 13,50 euro per azione, livelli attorno a cui sono segnalate ulteriori resistenze statiche. Al ribasso non si segnalano particolari supporti sino ai 12 euro, livello al di sotto del quale scatterebbero stop loss di breve periodo che chiuderebbero la strategia rialzista.

Le vendite conseguenti potrebbero agevolare il raggiungimento da parte di Avio degli ulteriori supporti in area 11,5-11,45 euro e poi sugli 11,15-11,10 euro per azione. Sia lo Stocastico, sia l’indicatore di forza relativa (Rsi), entrambi nella parte superiore delle rispettive bande d’oscillazione ma distanti dall’ipercomprato, confermano il quadro positivo in cui si muove il titolo che per il momento non giustifica alcun serio storno delle quotazioni. I più avvezzi al rischio possono dunque provare ad approfittare di sedute come l’attuale per entrare sul titolo o arrotondare ulteriormente le posizioni in vista di un ulteriore recupero a breve.

Avio in Borsa negli ultimi 12 mesi

A cura di Luca Spoldi, Cefa, 6 In Rete Consulting Ceo (www.6inrete.it)

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: