Banca IMI, primo clearing member italiano aderente al servizio CDSClear di LCH

LCH, la Cassa di compensazione leader a livello globale, ha annunciato oggi che Banca IMI, la banca di investimento del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha aderito al suo servizio CDSClear come primo membro italiano. Con l’adesione al servizio, Banca IMI ha ampliato l’accesso alla compensazione centralizzata dei derivati di credito sia ai single name che agli indici. Agirà anche come broker offrendo il proprio servizio di compensazione di CDS alla clientela.

Banca IMI è già membro dei derivati azionari, del cash equity e del servizio RepoClear di LCH SA. L’estensione dell’adesione di Banca IMI consente alla banca di beneficiare dell’ampia offerta di prodotti di CDSClear: il più ampio servizio di clearing di derivati offerto da una controparte centrale. Banca IMI potrà far leva sul solido modello di risk management offerto dalla Cassa e beneficiare, in termini di marginazione del portafoglio, delle possibilità di offsetting delle posizioni compensate presso LCH SA.

Frank Soussan, Global Head di CDSClear, ha dichiarato: “Sono lieto di dare il benvenuto a Banca IMI in qualità di primo clearing member diretto italiano di CDSClear. Questo evento segna una tappa importante nella nostra crescita. Nel corso del 2018, abbiamo notevolmente aumentato la nostra attività di compensazione per i clienti in Europa, oltre ad aver elaborato volumi record in tale ambito, e non vediamo l’ora di continuare ad ampliare il numero dei nostri membri e la nostra attività nel corso del 2019”.

Massimo Mocio, Direttore Generale di Banca IMI, ha dichiarato: “Aderire a CDSClear significa che sia Banca IMI che i nostri clienti possono ora beneficiare di un servizio a 360 gradi nel settore dei derivati di credito. La compensazione centralizzata, grazie anche all’esperienza nel risk management associato al clearing dei derivati offerta dalla Cassa, ci consente di mitigare il rischio controparte, di incrementare l’efficienza operativa e, in ultima analisi, di ridurre gli assorbimenti patrimoniali per la Banca”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: