Bond corporate: l’impatto dopo l’annuncio della Bce

a cura di Amundi Etf

A quasi due settimane dall’annuncio di Draghi si mettono in evidenza alcuni degli impatti positivi per le emissioni Euro Corporate ed il relativo movimento di mercato che si è osservato:

  • Restringimento degli spread dovuto alla nuova domanda da parte della Banca Centrale Europea
  • Crescita della liquidità nel mercato primario (I minori spread stimoleranno nuove emissioni)
  • Estensione ai non-eligible bond in quanto gli investitori si muovono alla ricerca di rendimento
  • Importanti flussi in entrata negli ETF Corporate Bond aumentati da €205m a €1066m

L’acquisto avrà inizio alla fine del secondo trimestre del 2016, e ci saranno dunque 800 mld di  euro di acquisti da parte della BCE nel segmento corporate con un mercato di emissioni ammesse al programma pari a 500 mln (emittenti dell’area Euro).

  • La mancanza di carta acquistabile al netto degli acquisti della BCE avrà l’effetto comprimere ulteriormente gli spread.
  • Il settore finanziario all’interno del panorama corporate è stato quello maggiormente penalizzato dalla correzione di gennaio ed è quello che pur non facendo parte della lista degli acquistabili potrebbe trarre maggior beneficio dalle nuove misure della banca centrale.

Un buon momento per gli spread di credito: Si osserva come la stretta degli spread sia già iniziata ma che ci sia ancora spazio per un ulteriore miglioramento. Si osservi, in proposito, il grafico relativo all’indice Markit Non Financials Itraxx Generic 5y

Markit Non Financials Itraxx Generic 5y

I flussi Dal grafico è possibile osservare i flussi cumulati nei Corporate Eurozona a Marzo prima e dopo l’annuncio di Draghi

flussi bond corporate

Gli Etf euro corporates investment grade

Etf corporate

Gli Etf euro corporates high yield

Etf euro corporate high yield

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