Brembo balza su apertura Bombassei a scendere sotto 50% in caso di M&A
Brembo oggi si configura come tra i titoli migliori di Piazza Affari, con un rialzo vicino al 6%. A far volare il titolo sembrano essere state le parole del fondatore e presidente Alberto Bombassei che “non esclude operazioni di fusione e acquisizione”, anzi ha sottolineato che la società è pronta a scendere sotto il 50% in caso di M&A, senza ovviamente rinunciare al “controllo strategico e gestionale”
Brembo, Bombassei: «Pronti a scendere sotto il 50%, se faremo acquisizioni o fusioni»
Tali affermazioni sono state pronunciate all’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo a Nanchino, il terzo in Cina, per la produzione di pinze freno in alluminio. “Crescere è nel Dna di Brembo. In questi anno lo abbiamo fatto aprendo i nostri stabilimenti nei vari mercati.”
Nel 2017, Brembo ha fatturato 2,6 miliardi di euro con un Ebitda di mezzo miliardo di euro.
Brembo brilla a Piazza Affari. Nuovo stabilimento in Cina
La Cina è vista da Brembo come un’opportunità irrinunciabile, finalizzata a migliore il posizionamento dell’ azienda italiana specializzata nello sviluppo e nella produzione di impianti frenanti per veicoli, aumentandone anche la dimensione.
«Come tutti sanno abbiamo trattato per l’acquisizione di Magneti Marelli, che poi Fca ha ceduto a Calsonic Kansei. Con Magneti Marelli, avremmo compiuto un salto dimensionale notevole, acquisendo un’azienda grande tre volte noi. Non è andata bene. Ma non ci fermiamo. Non abbiamo paura di compiere un grande salto in avanti.”