Btp Italia: si riparte

Dopo il successo dei titoli in dollari, il Tesoro ha annunciato nuove emissioni di Btp in valuta straniera, a partire dallo yen, intanto però ci si concentra sulla prossima settimana dove il Tesoro italiano ha in programma il collocamento di un nuovo BTP Italia, il bond studiato per i piccoli risparmiatori e che fece il suo debutto sul mercato italiano nel 2012.

Il collocamento inizierà il 21 ottobre e durerà tre giorni: il 21 e il 22 ottobre saranno dedicati ai soli investitori retail ed il collocamento avverrà tramite il MOT. L’ultima giornata, invece, sarà solamente per gli investitori istituzionali. Il titolo avrà durata pari ad otto anni, il doppio dei quatro dell’ultima emissione, che risale al novembre 2018, quando il Tesoro registrò un flop oltre ogni previsione raccogliendo appena 863 milioni di euro, circa 10 volte in meno delle attese, ma era il momento del braccio di ferro tra il precedente governo e la commissione europea sulla legge di bilancio, ora invece il “mood” del mercato è diverso ed il risultato è atteso con una certa fiducia per numeri interessanti.

Il Btp Italia è un bond indicizzato all’inflazione italiana (tabacchi esclusi), la cedola minima è corrisposta ogni 6 mesi e ad essa si aggiunge l’inflazione del semestre precedente rilevata dall’istituto nazionale di statistica. A chi compra il titolo in collocamento e lo conserverà fino a scadenza, il Tesoro rimborserà un capitale maggiorato dello 0.40%. L’entità della cedola minima reale verrà comunicata venerdì mattina, cioè prima dell’emissione, le previsioni di cedola fissa sono al momento di 0.5%.

I bond corporate sotto i riflettori

Ancora forte l’attività corporate con UBI Banca che è tornata sul mercato con l’emissione di un bond senior non preferred a scadenza 2025 da 500 milioni di euro. Gli ordini hanno superato 1.3 miliardi e le prime indicazioni di rendimento intorno ai 220 punti base sulla curva midswap, appaiono migliori di quelle con cui Ubi collocò a giugno un titolo simile. L’accoglienza ricevuta dall’emissione è l’ennesima prova della ricerca di rendimento che manifestano gli investitori ed ha permesso all’emittente di abbassare il rendimento a 198 punti base. Il titolo (codice Isin XS2067213913) ha scadenza 21 aprile 2025, cedola annua fissa dell’1.625% e prezzo di emissione 99.769. Rating del bond Baa3/BB+, lotto minimo di negoziazione 250mila euro con multipli di mille.

Banca Farmafactoring ha emesso 300 milioni di euro con un’obbligazione senior a tasso fisso con scadenza 23 maggio 2023. Il titolo (Isin XS2068241400) paga una cedola fissa dell’1.75% ed è stato collocato al prezzo di 100. Rating del bond AA e lotto minimo di negoziazione 100 mila euro con multipli di mille.

La società di leasing del gruppo Unicredit, Unicredit Leasing Corporation, ha collocato 300 milioni di euro con un’obbligazione senior a 3 anni raccogliendo ordini per 650 milioni. Il rendimento del nuovo bond (XS2066749461) è stato fissato a90 punti base sul tasso midswap dopo le prime indicazioni in area 105. La cedola annua è dell’0.502% ed il prezzo di emissione è pari a 100. Il bond ha rating BBB con un taglio minimo di negoziazione di 100 mila euro con multipli di 100mila.

Dopo il successo delle ultime emissioni covered bond, di Unicredit, Monte dei Paschi, torna sul mercato Volksbank – Banca Popolare dell’Alto Adige con un’emissione covered bond con scadenza a 7 anni il 28 ottobre 2026, per un ammontare di 300 milioni di euro. Il bond (Isin IT0005388647) è stato collocato a un rendimento di 48 punti base sopra la curva midswap, rispetto alle indicazioni iniziali di 60 punti base. La cedola è pari a 0.25% e il prezzo di emissione 99.53 per un rendimento finale di 0.318%.Oltre 650 milioni di euro gli ordini raccolti da circa 60 investitori. Rating del bond AA e lotto minimo 100 mila euro con multipli di mille.

La compagnia assicurativa francese La Mondiale ha emesso 500 milioni di tier 1 perpetual con call a partire dal decimo anno con cedola del 4.375% e rating BBB-. Il titolo ha taglio minimo da 100 mila euro con multipli di 100mila (Isin FR0013455854).

Nuovo titolo anche da Anima Holding con 300 milioni di senior con scadenza nel 2026. La cedola è stata fissata al 1.75% ed il taglio minimo da 100 mila euro con multipli di mille (Isin XS2069040389).

E.ON, uno dei principali gruppi europei per l’energia, sta collocando un’obbligazione senior in euro suddivisa in due tranche: una prima tranche con scadenza a 3 anni, 24 ottobre 2022, e prime indicazioni di rendimento nell’area di 60 punti base sulla curva midswap, una seconda tranche con scadenza a sette anni, 24 ottobre 2026, e prime indicazioni di rendimento nell’area di 75 punti base sulla curva midswap. Gli ordini degli investitori hanno raggiunto i 3.8 miliardi e hanno permesso all’emittente di ridurre il rendimento: la tranche a tre anni (Isin XS2069380488) offre un rendimento di 34 punti base sul tasso midswap, la tranche a sette anni (XS2069380991) offre un rendimento di 55 punti base. Rating delle obbligazioni Baa2/BBB.

E’ iniziato il roadshow per Banca del Mezzogiorno- Mediocredito Centrale SpA, l’obiettivo è quello di emettere una nuova obbligazione senior, rumours di un bond a cinque anni. Rating BBB-.

A cura di Carlo Aloisio, Senior Broker presso Unicredit, per Itforum.it

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