Cfa Sentiment Index, in recupero il dato relativo al sondaggio mensile

Gli investitori professionali italiani certificati Cfa sono moderatamente positivi sulle prospettive dell’economia domestica: il Sentiment Index relativo al mese di maggio registra un valore pari a 10,3, un dato in recupero rispetto al minimo degli ultimi 18 mesi registrato il mese scorso, a 4,4 punti.

Al sondaggio, svolto da Cfa Society Italy presso i suoi soci tra il 20 e il 30 aprile 2018, hanno partecipato 40 intervistati. Il 46% degli operatori finanziari ritengono sostanzialmente stabile, rispetto al mese passato, la situazione attuale dell’economia italiana, mentre il 41% considera la congiuntura positiva.

In termini di aspettative sui prossimi sei mesi, aumenta di otto punti la percentuale di coloro che si attendono una situazione stabile rispetto alla situazione attuale, pari al 59% del totale, mentre scende di sette punti la percentuale degli intervistati che si attende un peggioramento delle condizioni macroeconomiche, al 15,4%. La differenza tra coloro che risultano ottimisti sulle prospettive dell’economia italiana (25,6%), rispetto ai pessimisti (15,4%), è pari a 10,3, un valore che rappresenta il CFA Italy Radiocor Sentiment Index per il mese di aprile 2017. Il dato di sintesi sale di circa sei punti rispetto al minimo assoluto degli ultimi 18 mesi, a 4,4 punti, segnato il mese scorso.

I partecipanti vedono un miglioramento delle condizioni economiche nell’Area Euro, mentre prevedono una sostanziale stabilità dell’economia USA.
L’inflazione è vista in rialzo in tutte le regioni, in particolare negli Stati Uniti. Di conseguenza, sono attesi rialzi dei tassi di interesse, in particolare negli US.
Sui mercati azionari, sono previsti rialzi dagli attuali livelli per i listini europei e, in maniera più contenuta, per la Borsa americana, aspettative sostanzialmente stabili rispetto alla passata previsione. Relativamente al mercato italiano, gli operatori si attendono un miglioramento della redditività in tutti i settori, in particolare per il segmento petrolifero e bancario, ad eccezione di Utilities e Tlc, dove prevalgono attese improntate a maggior cautela.
Sulle valute permane l’attesa per un apprezzamento del dollaro contro Euro mentre sul petrolio dovrebbe realizzarsi un ulteriore aumento dei prezzi.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!