Il gruppo statunitense Cmc ha ordinato un terzo impianto di colaminazione continua “MIDA ECR” all’italiana Danieli, tra i leader mondiali nella produzione di impianti per la produzione di acciaio. Una commessa che contribuisce a sostenere il titolo a Piazza Affari.
Il quadro tecnico di Danieli
Dal punto di vista operativo il titolo appare graficamente inserito in un canale ascedente di breve termine che di recente ha portato i corsi a oltrepassare in area 12,10 euro la resistenza statica, limite superiore del trading range nel quale erano incastrati dalla seconda metà di giugno.
Un movimento che ha buone chance tecniche per proseguire visto anche il fatto che gli indicatori non sono ancora in territoriodi ipercomprato. Essenziale però un incremento dei volumi. Al rialzo i prossimi target sono individuabili in prima battuta a quota 13, poi a 13,45 euro e ancora in area 14/14,35 euro. Stop loss da posizionare a quota 12,10.
Da rilevare, ultimo ma non certo per imporanza, che al livello attuale Danieli vanta un rendimento del dividendo dell’1,2 per cento. G.R.
Il trend di Danieli a Piazza Affari