Dax a picco fino a 9.730. Venerdì raggiunti 15 target al rialzo e al ribasso

Sesta candela nera consecutiva per il future sul Dax che venerdì, dopo un avvio a 9.975 ha provato un allungo fino a 10.071, poi è scivolato a 9.945, quindi, dopo  un top a 10.124 ecco la nuova caduta fino a 9.730 e il close a 9.760. Un ennesimo scivolone che ha consentito comunque il raggiungimento:
– del quarto target rialzista a 10.060 con la rottura di 9.985;
– dell’ottavo target rialzista a 10.115 con il ritorno al di sopra di 9.790;
– del terzo target ribassista a 9.740 con la violazione di 9.800 punti.
Stocastico veloce in fortissimo ipervenduto e trigger line scesa anch’essa sotto quota 20. Media mobile ormai lontanissima a 10.486 punti.
Dal punto di vista tecnico, lo scenario rimane ovviamente ancora ribassista. Il ritorno al di sopra del primo supporto di medio termine a quota 9.860 rappresenterebbe un primo segnale per il future, che troverebbe i successivi obiettivi rialzisti a 9.880, 9.900, 9.915, 9.930, 9.950, 9.970, 9.985 e 10.000; poi eventualmente 10.025, 10.040, 10.060, 10.080 e 10.100; infine a 10.115, 10.130, 10.145, 10.160, 10.180 e 10.200 punti. Per contro, il ritorno al di sotto di 9.740, riaprirebbe spazi di discesa in direzione di 9.720 e 9.700 punti. Poi 9.680, 9.665, 9.650, 9.630, 9.615 e 9.600 punti. Infine a 9.585, 9.570, 9.560, 9.545, 9.530, 9.515 e 9.500 punti. M.M.
Ger30Mar16Daily

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