Ecco come il Bitcoin può tornare a quota a 19mila

A cura di Lorenzo Masini
Tra le domande che mi fanno le persone che seguono i miei corsi e le mie analisi sulle cryptovalute, una è particolarmente ricorrente: “E’ tardi per investire sui Bitcoin o c’è ancora spazio per guadagnare?”. Prima di rispondere faccio una breve premessa: su un asset finanziario, che sia una cryptovaluta, un azione, un derivato o quant’altro, che ha una escursione media giornaliera di circa il 10%, lo spazio per guadagnare c’è, ma se è necessario scommettere sul rialzo e sul ribasso, ovvero avere una strategia “long/short”, che punta sulla crescita dei prezzi (long) e sulla loro discesa (short). Qui le cose si complicano perché per guadagnare al rialzo e al ribasso occorre conoscere i livelli di ingresso e di uscita, sapere leggere un grafico, oppure avere un sistema automatico di ingresso long/short, che senza avere delle conoscenze specifiche possa permettere di guadagnare. Aspetti importanti che non riguardano esclusivamente le cryptovalute, ma interessanti ed utili da conoscere per chi si approccia all’attività di trading. Quindi, magari, dedicheremo all’argomento uno dei prossimi interventi.
Torniamo al Bitcoin e alle cryptovalute. La risposta che si aspetta chi mi fa la domanda sopra indicata, non è quella della premessa, bensì vuole sapere se nei prossimi mesi il Bitcoin metterà a segno le performance che lo hanno portato sulle pagine dei quotidiani alla fine dello scorso anno. In sostanza può tornare il Bitcoin sui massimi di 19mila dollari, dagli attuali 8mila di metà aprile? E ancora meglio: può veramente salire fino a 100mila dollari come indicato in uno studio di Saxobank? Pur non avendo la palla magica, possiamo ipotizzare un andamento per i prossimi mesi partendo dalla analisi storica dei prezzi. Guardate il grafico sotto, che riporta il movimento dei prezzi del Bitcoin da settembre 2017 a metà aprile 2018. Ogni barra è un giorno ed indica di quanto il prezzo del Bitcoin si è spostato in quella data. Il massimo della barra è il massimo segnato nella giornata, il minimo della barra il minimo della giornata.
Bitcoin
Osservando bene il grafico potete anche notare come i prezzi abbiano segnato un massimo il 17 dicembre (19891 dollari) e come da allora abbiano intrapreso la via del ribasso. Discesa evidenziata dalla linea nera disegnata sul grafico che origina dal massimo del 17 dicembre e che prosegue toccando i massimi relativi del 7 gennaio e del 5 marzo. Con una precisione quasi millimetrica! Sotto è disegnata una seconda linea che, a differenza della prima, tocca i minimi relativi. In particolare quello del 12 novembre, che origina dal minimo relativo, quella del 6 febbraio e quelle dell’1 e del 6 aprile. Anche in questo caso con una precisione quasi millimetrica!
Bene. Adesso osservate il grafico nel suo insieme, prendetevi 30 secondi di tempo per guardarlo concentrandovi sull’andamento compreso tra le due linee rette. Quale figura geometrica appare? Esatto! Un triangolo. Un cateto (lato) è dato dalla linea superiore, la base dalla linea inferiore e l’altro cateto dall’andamento dei prezzi dal minimo del 12 novembre al massimo del 17 dicembre. Avrete poi sicuramente notato come i prezzi siano oramai in prossimità dell’angolo destro, a ridosso del lato destro del triangolo. Questo cosa comporta? Che da qui a qualche settimana, probabilmente entro maggio, i prezzi usciranno dal triangolo.
Vi risparmio, a questo punto, tutta la teoria che sta dietro la formazione dei triangoli e più in generale delle figure di continuazione (se volete delle spiegazioni più specifiche potete scrivermi) e salto alle conclusioni. L’uscita dei prezzi dal triangolo potrà seguire due strade: al rialzo o al ribasso. Poiché il Bitcoin viene da una fase rialzista di lungo periodo, propendo per la prima. Alla superamento al rialzo dei 9mila punti i prezzi avranno un impulso rialzista che ha come obiettivo area 22/23mila. Per arrivare in area 22/23mila probabilmente farà fatica e occorrerà del tempo. Sicuramente arriverà molto più velocemente in area 19000.
Se, invece, i prezzi dovessero uscire al ribasso, violando la base del triangolo, la discesa avrà un primo target in area 5400/5000. Se questo supporto non dovesse tenere i prezzi avranno come secondo obiettivo area 3mila.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!