Elite, debuttano 67 nuove società e il programma diventa paneuropeo

Elite, il programma ideato da Borsa Italiana nel 2012 per accelerare la crescita delle Pmi, continua a crescere e diventa paneuropeo. Con due eventi in contemporanea a Londra e Milano sono state presentate oggi 67 nuove società (per un totale di 271), 26 delle quali italiane, 16 inglesi e 25 provenienti da altri diversi paesi europei tra cui Francia, Spagna, Germania, Finlandia, Romania, Grecia e Olanda.

“Gli obiettivi per queste nuove socità che entrano in Elite – ha affermato da palazzo Mezzanotte Massimo Tononi, presidente di Borsa Italiana – possono essere diversi, anche se tutti accomunati dal fine ultimo della crescita societaria: si va dalla quotazione all’emissione di di obbligazioni, alla cessione di un pacchetto azionario a un fondo di private equity fino ai soli, ma non meno importanti, rafforzamento dell’expertise del management e alla visibilità nazionale e, soprattutto, internazionale”.

“Elite è un programma di grande successo che, partendo dall’Italia, ha saputo creare un modello di eccellenza dedicato alle PMI di tutta Europa – ha affermato dalla sede del London Stock Exchange Raffaele Jerusalmi, ceo di Borsa Italiana e Direttore dei Capital Markets del London Stock Exchange Group – siamo felici di dare oggi il benvenuto ad aziende provenienti da numerosi Paesi europei che supporteremo nel proprio percorso di crescita. Il futuro dell’Europa è infatti strettamente collegato alla capacità di valorizzare quello delle sue aziende più virtuose e il programma Elitegioca un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo obiettivo. Siamo certi che Elite diventerà punto di riferimento per le società che attraverso questa piattaforma potranno trovare ulteriori stimoli di crescita”.

Le 26 nuove società italiane sono molto eterogee, per settore di attività, per fatturato e per regione di provenienza. Per sempio, si va dalla ligure Arcaplanet (attiva nella produzione e nella commercializzazione del cibo per animali domestici) e Gelsia Reti (multiutility lombarda del gas) alla pugliese Zanzar Sistem (zanzariere) passando dalla friulana Lswr (casa editrice nell’ambito del settore pharma). Tra le estere invece, per esempio, c’è poi eToro attiva nell’offerta di contract for difference legati a valute, azioni, indici e materie prime.  Clicca qui per visualizzarle.

G.R.

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