Esg, nei Paesi Emergenti il fattore “G” è sempre più centrale

A cura di NN Investment Partners

Gli investimenti responsabili e l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance (Esg) stanno acquisendo una chiara e crescente importanza per gli investitori di tutto il mondo, influenzando le dinamiche di investimento globale. Tutte le ricerche relative alla reale capacità delle singole aziende di affrontare, e risolvere, le questioni ambientali, sociali e di governance, vedono il Nord America e l’Europa distinguersi positivamente, mentre il mondo asiatico (e in particolare la Cina) fa ancora fatica quando si parla di sostenibilità.

Tuttavia, l’attenzione verso le tematiche Esg inizia a ricevere le giuste spinte anche nei mercati asiatici e le stesse società iniziano a mostrare una rinnovata consapevolezza verso i problemi di sostenibilità. Diverse borse orientali, tra le quali Singapore, Hong Kong, Thailandia, hanno reso negli ultimi anni obbligatoria la divulgazione delle informazioni di sostenibilità alle società quotate e la Cina sembra pronta a seguire questa strada avendo richiesto alle aziende quotate di comunicare i rischi Esg entro il 2020.

I fattori Esg permettono, anche nel mondo asiatico, di effettuare scelte di investimento più equilibrate. E in questo contesto l’analisi delle realtà di questi paesi oggi assume particolare rilevanza. In NN IP riteniamo infatti importante applicare standard di alto livello per valutare e documentare l’integrazione dei criteri ESG nelle proprie analisi di investimento, potendo contare su una ricerca proprietaria per analizzare i fattori Esg di una società.

Questo approccio assume una valenza ancora più rilevante quando guardiamo a questa area geografica. E, in primis, al mercato del debito asiatico dove l’attività di engagement da parte degli investitori è indispensabile. Soprattutto in quelle aree emergenti dove il rischio Esg tende ancora ad essere superiore rispetto a quanto si registra nei paesi sviluppati.

La nostra ricerca, infatti, dimostra che nel mercato del debito societario asiatico la qualità della governance di un emittente rimane un fattore cruciale nel prendere decisioni di investimento. Un’evidenza avvalorata anche da uno studio sulle inadempienze nell’universo Cembi condotto da JP Morgan tra il 2013 e il 2018 che ha dimostrato come il 29% delle inadempienze si sono verificate a causa di una carenza legata alla governance. Con una buona governance, gli stakeholder esterni possono essere certi che l’azienda sia gestita in modo appropriato, con le giuste informazioni e supervisione.

Una governance debole aumenta questi rischi e riduce la protezione degli investitori e, come suggerisce il nostro studio, può anche costituire un segnale di allarme per potenziali inadempienze. Le società con punteggi di governance deboli tendono inoltre ad avere maggiori difficoltà a far rispettare i propri impegni sociali e ambientali. Questo non per minimizzare l’importanza dei fattori sociali e ambientali, ma piuttosto per sottolineare come essi si intrecciano con la governance complessiva di un’azienda.

Le società dei mercati emergenti sono indubbiamente diventate più aperte alle considerazioni Esg in quanto il quadro di investimento responsabile è ormai mainstream a livello internazionale. Non possiamo però aspettarci che le aziende dei paesi emergenti abbiano linee guide standard leader a livello mondiale, quindi il focus di NN IP è sul miglioramento di questi standard piuttosto che sulla valutazione della loro attuale posizione. Comprendere dove si trova una società e dove sta andando è fondamentale per la nostra analisi. Molti emittenti nel nostro spazio stanno seguendo un percorso Esg in miglioramento e stanno attivamente cercando di integrare le migliori pratiche nella loro cultura aziendale. Gli incidenti possono sempre verificarsi, ma riteniamo che la gestione di questi incidenti sia cruciale.

Che cosa guardare quindi per investire responsabilmente nei mercati emergenti

In NN IP vediamo due punti chiave per gli investitori che cercano di investire in modo responsabile nel credito emergente. In primo luogo, gli investitori dovrebbero prestare molta attenzione al percorso Esg dell’emittente, ovvero chiedersi se le società stiano attivamente spostandosi verso il miglioramento degli standard Esg. In secondo luogo, gli investitori devono adottare una visione olistica nel valutare le opportunità di investimento. Il nostro approccio Esg ci porta, infatti, ad avere un rapporto più diretto con le nostre aziende. Comprendere la direzione reale di una società non è qualcosa che puoi facilmente valutare dalla sola lettura di un rapporto; piuttosto, hai bisogno di interazione diretta e revisione. In una parola: engagement.

Ad esempio, le banche turche si classificano piuttosto in alto nei punteggi sociali, tuttavia gli investimenti in Turchia dovrebbero essere fatti con un’attenta considerazione del rischio e del profilo di rendimento del paese, non solo dei punteggi Esg elevati per un determinato settore.

Per NN IP i punteggi Esg non sono solo un numero, ma riflettono le politiche di un’azienda, il successo di tali politiche e la loro integrazione nei valori fondamentali di una realtà. In definitiva, per gli esperti di NN Investment Partners è importante riconoscere dove si trova una società, valutare dove è diretta e capire come gestisce i rischi insiti nella sua attività.

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