In serata, alle ore 20.00, la Fed pubblicherà i verbali relativi all‘ultima riunione del Fomc in occasione era stato deliberato un rialzo dei tassi allo 0,75%. L’attenzione degli operatori è focalizzata sulle motivazioni per le quali il comitato, lasciando invariate le proiezioni economiche, abbia rivisto al rialzo, rispetto al precedente meeting, le proiezioni relative ai possibili interventi sui tassi. Se fino a dicembre le stime propendevano per due rialzi nel corso del 2017, dopo l’ultimo meeting il numero delle possibile manovre restrittive è salito a tre.
A lasciare perplessi gli economisti è stata quindi la divergenza tra le proiezioni economiche, rimaste invariate, e il numero dei possibili interventi sui tassi, che invece è stato rivisto al rialzo. In particolare le stime di crescita ed occupazione, elementi fondamentali per le decisioni della Fed, sono cambiate molto poco da settembre a dicembre, situazione ritenuta atipica dagli analisti. Essendo già chiare le previsioni sul ritmo di crescita dei tassi per il 2017, gli operatori sperano di ottenere elementi di maggiore chiarezza circa l’anomala divergenza appena descritta, in attesa dell’appuntamento chiave del mese: il Jobs Report di venerdi 6 gennaio.