Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2018, tenta di rallentare la discesa cercando un supporto valido al quale appoggiarsi in area 22.400. Tuttavia, per il momento, l’impotazione tecnica resta ribassista dopo la fuoriuscita avvenuta ieri dal canale ascedente all’interno del quale si muoveva da inizio anno e la successiva violazione del supporto statico posto a 22.500 punti.
Un movimento, quello discedente che, dato anche il posizionamento dei principali indicatori tecnici, ha buone chance di proseguire anche nelle prossime giornate di contrattazioni e arrivare in prima battuta al test dei 22.315 punti, dove al momento transita la media mobile a 21 sedute, e in seguito violare la soglia a quota 23.000. Per contro, l’eventuale conferma del ritorno al di sopra dei 23.500 punti favorirebbe un recupero con successivi target a 22.770 e poi verso il top dei 24.000 punti. G.R.