Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, ha oltrepassato a 16.500 punti la resistenza statica di breve periodo e limite superiore dell’area di trading range nel quale era incastrato dalla seconda metà del mese scorso. Un segnale certo positivo ma che necessita di ulteriori conferme. A cominciare dal superamento a quota 16.600 della media mobile a 50 sedute, livello oltre il quale i corsi avrebbero la strada spianata per tornare a testare in prima battuta quota 16.965 e poi l’area 17.300/17.400.
Per contro, l’eventuale incrocio al ribasso con la media mobile a 21 giorni al momento passante per 16.370 favorirebbe una correzione prima verso la soglia dei 16.000 punti (supporto statico di breve periodo) e poi potrebbe innescare la formazione di un nuovo minimo discendente in zona 15.700. G.R.