Fintech e factoring, la tecnologia cambierà un business che vale il 12% del Pil

Assifact, l’Associazione Italiana per il Factoring, e l’Osservatorio Supply Chain Finance della School of Management del Politecnico di Milano annunciano l’avvio di una ricerca congiunta sulle innovazioni ed evoluzioni delle soluzioni di finanziamento del capitale circolante nella prospettiva del fintech.
Nuovi modelli di business e crescente digitalizzazione dei processi spingono il factoring verso l’offerta di servizi sempre più snelli e veloci, basati su piattaforme digitali che consentono di ridurre le interazioni umane e accelerare i tempi per l’erogazione degli anticipi sui crediti commerciali ceduti. Obiettivo della ricerca è la prima mappa dei nuovi modelli, dei nuovi attori, delle tecnologie innovative utilizzate nell’evoluzione dei prodotti di facilitazione del circolante, nonché l’approfondimento delle questioni regolamentari e giuridiche poste dall’introduzione del fintech.
“In Italia, ogni anno, il factoring gestisce crediti commerciali per oltre il 12% del PIL” – afferma Rony Hamaui, Past President di Assifact e coordinatore del progetto. “Tuttavia, le imprese italiane detengono ancora circa 400 miliardi di crediti commerciali: attraverso il fintech, si aprono nuovi spazi per supportare le imprese, e soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, sempre più alla ricerca di soluzioni su misura. Il settore del factoring e del fintech possono imparare molto l’uno dall’altro – sottolinea Hamaui – sfruttando le nuove tecnologie per sostenere le imprese con effetti positivi sull’economia reale e la crescita”.
Secondo Federico Caniato, Professore Ordinario presso la School of Management del Politecnico di Milano e Direttore dell’Osservatorio Supply Chain Finance, “oggi assistiamo a un grande fermento innovativo nell’ambito del finanziamento dei crediti commerciali, grazie alle nuove possibilità offerte dalle tecnologie digitali e alla nascita di nuovi attori. La collaborazione fra l’Osservatorio Supply Chain Finance del Politecnico di Milano, da anni attivo nella ricerca in questo ambito, e Assifact, che rappresenta tutti gli attori principali del settore, è il connubio ideale per studiare questo fenomeno”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!