Da inizio ottobre Saras è inserita in una fase laterale compresa tra 1,64 e 1,83 euro. Il titolo si è mosso in questo trading range testando ripetutamente (e senza successo) i bordi superiore e inferiore del canale. Il più recente tentativo – lo scorso 26 novembre – si è infranto sulla resistenza di 1,83 euro (massimo intraday proprio 1,83 euro) e da quei livelli ha iniziato una fase di downtrend che ha riportato i corsi fino a 1,666 prima di iniziare un nuovo rimbalzo. In area 1,70 euro passa la media mobile a 21 sedute, a 1,90 euro quella a 200 sedute.
Con uno Stocastico veloce non ancora in ipervenduto e sotto la sua trigger line, Saras potrebbe ora, con il superamento di 1,715 euro, provare a tornare verso 1,75 e poi 1,80 euro. Infine il bordo superiore del canale a 1,83 euro. Al suo eventuale superamento, infine, target successivi a 1,86 euro, 1,90 e 1,97/8 euro. Sotto 1,665 euro, invece, primo sostegno il supporto di 1,64 quindi quota 1,624 euro (recenti minimi del titolo).