Ulteriore, deciso, allungo per l’Eur/Usd che ha superato di slancio anche la resistenza statica di medio termine posta a quota 1,125 proiettando poi i corsi a 1,11320. Certo, il rialzo in atto dallo scorso 21 febbraio potrebbe proseguire ancora, tuttavia occorre almeno in ottica di breve periodo prestare estrema attenzione all’ipercomprato tecnico nel quale si trovano tutti i principali indicatori e oscillatori. Uno scenario che potrebbe innescare, se non una correzione, quanto meno una fase laterale di consolidamento.
I prossimi target tecnici dell’Euro/Dollaro
Dal punto di vista operativo, il suddetto tranding range potrebbe realizzarsi con baricentro di oscillazione dei corsi intorno a quota 1,130. In seguito, al riazo, i successivi target sono individuabili in area 1,140/1,1450. Per contro, l’eventuale cedimento del supporto a 1,1250 innescherebbe una correzione verso 1,120 prima e 1,1150 poi. G.R.
trend dell’Euro/Dollaro nel breve-medio periodo