Il FtseMib ha disegnato un hanging man che archivia la terza seduta positiva nelle ultime quattro. La settimana si chiude in ribasso (-1.42%) a causa della brutta seduta di lunedì che condiziona il risultato complessivo.
Archiviamo una settimana a due velocità: mentre Piazza Affari arranca, i principali mercati europei consolidano (Dax +0.39%) e la tecnologia prosegue il recupero (Nasdaq 100 è in rialzo del 5.58% da inizio anno) mentre il petrolio prosegue il rimbalzo.
Oggi Piazza Affari sarà chiamato a scontare l’accordo dell’Eurogruppo sul Mes e le agenzie che hanno lasciato immutato il rating sull’Italia. Operativamente proveremo a rientrare sul mercato in punta dei piedi evitando di appesantire il portafoglio in una fase così indecifrabile
Tra i titoli interessanti in ottica di breve termine si segnala:
Unicredit testa il triplo minimo. Interveniamo sulla conferma del segnale che si avrà con il superamento di 6.62 euro.
Banco BPM festeggia i risultati trimestrali disegnando un hanging man con volumi. Possibile un ulteriore allungo verso area 1.2 euro.
Prysmian mostra crescente forza relativa apprezzandosi del 5.65% nelle ultime 5 sedute. I prezzi si riportano a contatto con la resistenza chiave in area 18.7 euro. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale long.
CNH Industrial mostra timidi segnali di reazione dopo aver perso il 13% nei primi quattro giorni della settimana. Il ritorno sopra area 5.2 euro potrebbe innescare un repentino rimbalzo.
BPER Banca riconosce il supporto in area 1.11 euro. I prezzi sono inseriti da settimane all’interno di un triangolo discendente. La fuoriuscita da questo pattern potrebbe avvenire in maniera molto violenta.
Maire Tecnimont prosegue la violenta discesa (-16.05%) nelle ultime cinque sedute. Monitoriamo il supporto in area 1.4 euro sul quale potremmo assistere a un tentativo di reazione degli acquirenti.
A cura di Pietro di Lorenzo, www.sostrader.it