Prysmian anche oggi sta mettendo a segno un buon rialzo dopo il progresso della vigilia. Cosa può dirci di questo titolo?

Prysmian sta tentando di rientrare all’interno del canale rialzista di medio termine che aveva iniziato lo scorso giugno e dal quale è uscito a inizio ottobre. Ora il titolo sta provando ad inserirsi nuovamente in questo canale e la conferma di tale rientro si avrà con un ritorno sopra la resistenza, ex supporto dinamico, a quota 19,4 euro, dove passa la media mobile a 50 giorni. Al di sopra dei 19,4 euro avremo un primo target in zona 20 euro e un obiettivo successivo a 21/21,2 euro.
A chi volesse acquistare Prysmian suggerirei di posizionare uno stop loss a 18,4 euro.

Poste Italiane non sta partecipando oggi al rialzo di Piazza Affari. Qual è la sua view su questo titolo?

Poste Italiane a mio parere resta ben impostato al rialzo e a breve potrebbe segnare nuovi massimi storici oltre quota 10,5 euro. Sarà cruciale per il titolo la tenuta del supporto statico di breve e dinamico di medio termine in area 9,9 euro, al di sotto della quale si profilerebbe una correzione verso i 9,5 euro prima e in seguito in direzione dei 9,3 euro. Al di sopra dei 10,5 euro Poste Italiane potrà estendere il rialzo verso i 10,75 euro e in seguito fino agli 11/11,2 euro.

Telecom Italia sta vivendo oggi la quinta seduta consecutiva in rialzo. C’è spazio per ulteriore upside nel breve?

Telecom Italia sta testando un’importante area di resistenza statica in zona 0,52/0,53 euro. Se questo ostacolo non sarà rapidamente oltrepassato potremmo anche assistere ad una correzione del titolo verso 0,5 euro prima e in seguito fino a 0,485 euro. Sopra 0,53 euro Telecom Italia avrà un primo obiettivo a 0,54/0,544 euro, ma sono un po’ scettico che tale livello venga raggiunto nell’immediato.