Il future sul gas naturale con scadenza marzo quotato al Nymex di New York, attuale benchmark di riferimento per il derivato su questa commodity, è prossimo al test del minimo degli ultimi 47 mesi. I corsi si stanno infatti avvicinando al supporto statico di medio-lungo termine posto a 1,61 dollari per MMBtu. Di conseguenza, se in ottica di breve termine il derivato potrebbe continuare a scendere (tanto più che indicatori tecnici non sono entrati in territorio di ipervenduto), una volta eventualmente confermata la tenuta del sostegno a quota 1,61 potrebbe poi beneficiare di un rimbalzo.
I prossimi obiettivi tecnici del natural gas
Dal punto di vista operativo, si ribadisce eventualmente dopo aver consolidato a ridosso del suddetto supporto, al rialzo e in ottica di breve periodo i prossimi target tecnici diventerebbero prima quota 1,977, dove il 21 gennaio di qust’anno è stato aperto un gap ribassista, e poi in area 2,06/2,11. Per contro, cedimento di quota 1,61 farebbe proseguire il downtrend verso il successivo livello di supporto statico di lungo termine a quota 1,40.
Gli Etc sul gas naturale a Piazza Affari
Al rialzo a Piazza Affari sul gas naturale sono disponibili i seguenti Etc: Wisdomtree Natural Gas, Wisdomtree Nat Gas – Eur Daily Hedged, Sg Etc Natural Gas Collateralized, Sg Etc Natural Gas Daily Eur Hdg Collat e Sg Etc Natural Gas +2x Daily Lev Collat.
Al ribasso sono disponibili: Wisdomtree Natural Gas 1x Daily Short, Wisdomtree Natural Gas 3x Daily Short.
Il trend del future sul gas naturale nel medio-lungo termine