La tenuta del supporto dinamico di breve termine posto a ridosso dei 17.545 punti, livello dove coincidono al momento le medie mobili a 21 e 50 sedute, ha favorito un riambalzo del Fib, il future sull’indice Ftse Mib, che si è spinto fino a toccare un massimo giornaliero a quota 18.005.
Un movimento che, considerando l’ancora ampia distanza dalla zona di ipercomprato tecnico dei principali indicatori e oscillatori tecnici, agevola un ulteriore allungo dei corsi verso 18.380 prima, 18.500 poi e ancora in zona 19.000.
Per contro, nell’ipotesi in cui il derivto dovesse nuovamente scendere al di sotto dei 17.545 punti (livello che diventa quindi lo stop loss o stop and reverse da adottare), si profilerebbe un nuovo movimento correttivo con obiettivi a ridosso di quota 17.240 prima, 17.000 poi e ancora a 16.730. G.R.