Il rallentamento della Cina crea nuove opportunità: l’analisi di Comgest

La Cina è tornata sotto i riflettori nel 2018. A livello domestico, il paese ha gestito volontariamente la sua leva finanziaria attraverso l’imposizione di regolamentazioni più stringenti sul sistema bancario ombra e i prestiti peer to peer (P2P Lending). Nonostante alcune pressioni sulla crescita di breve termine, riconosciamo la diminuzione dell’indebitamento come uno dei maggiori sforzi per il continuo ribilanciamento economico. “Una volta che la crescita del credito smette di essere il principale fattore trainante per l’economia, dovrebbe diventare necessario per le società concentrarsi sull’innovazione e la crescita sostenibile – interviene Jasmine Kang, gestore del fondo Comgest Growth China di Comgest – Un secondo vento contrario per la Cina è l’incessante guerra commerciale con gli Stati Uniti, che interessa sia i negoziati sui termini degli scambi sia una più ampia gamma di temi, tra cui un contesto di concorrenza leale per le imprese straniere in Cina, una migliore protezione della proprietà intellettuale e una più attenta spesa militare”.
La riduzione dell’indebitamento ha causato un certo rallentamento dell’economia, per quanto in linea con le aspettative. Le tensioni commerciali hanno invece causato un calo del mercato guidato dal sentiment. Di conseguenza, l’indice MSCI China è sceso del 14,8% in euro nel periodo (-18,9% in USD).
“La strategia ha sovraperformato in settori quali IT, sanità e utility (gas naturale) e ha sottoperformato nei settori industriali, bancari e dell’energia – continua Jasmine Kang – La mancata esposizione del fondo al settore bancario ed energetico porta ad una sottoperformance quando essi ottengono buoni risultati, ma siamo convinti che questi settori avranno una flessione con il proseguire del ribilanciamento economico cinese. Riteniamo che le società orientate alla crescita di alta qualità, in grado di generare buoni flussi di cassa ed  in mano a team di gestione affidabili possano generare una crescita sostenibile, in particolare in questa fase di riequilibrio dell’economia. La nostra convinzione continua a portarci ad essere sovrappeso nei settori dei consumi, della tecnologia e della sanità e sottopeso nei settori bancario, dei materiali, energetico e immobiliare”.
“Tra i titoli che hanno registrato una performance positiva nel periodo troviamo China Resources Gas e Autohome – prosegue il gestore di Comgest – China Resources Gas ha beneficiato dell’aumento strutturale del consumo di gas in Cina rispetto agli altri paesi e dal crescente desiderio cinese di avere aria più pulita e meno inquinamento. Il rischio che il governo riduca la redditività dell’industria con il taglio delle spese di connessione è un elemento che incide sul settore. Il vantaggio è che il basso livello di penetrazione del consumo di gas potrebbe aumentare dall’attuale 6% al 20-25% nel lungo termine. Autohome, il principale produttore di apparecchiature originali (OEM) per auto, sta beneficiando del passaggio dall’off- all’online del marketing e delle vendite legate al settore automobilistico. La società ha mostrato una forte crescita degli utili che si traduce in una forte capacità di generare flussi di cassa”.
“I titoli che hanno sofferto maggiormente sono invece Yutong Bus, China Life e Man Wah – elenca Kang – Yutong Bus ha mostrato la sua abilità nel guadagnare quote di mercato, ma la diminuzione dei sussidi per i veicoli elettrici ha causato un rallentamento delle vendite e una redditività inferiore a quella degli ultimi cinque anni. La redditività a breve termine è stata rivista al ribasso nonostante la sua posizione dominante nel lungo termine. China Life continua a dimostrare la sua abilità nel passare da prodotti a premio unico a prodotti a premio regolare, tuttavia il ritmo è inferiore alla media di settore. Il cambio del Presidente e del management team ha inoltre reso difficile la comunicazione sulla strategia della società. Man Wah ha risentito alla pressione sui margini causate dalla guerra commerciale e dalle crescenti spese di marketing derivanti dal branding a livello nazionale. La valutazione del titolo ha registrato una significativa contrazione dei multipli, con valore attualmente inferiore a 7. Continuiamo ad apprezzare la posizione dominante a lungo termine nei divani con movimento elettrico e ci aspettiamo una crescita annua del 15% nei prossimi 5 anni”.
Una crescita più lenta dovrebbe essere benvenuta in Cina, purché la qualità della crescita continui a migliorare. L’abbassamento del livello di indebitamente è probabile che continui a causare il rallentamento ma è anche incoraggiante vedere che il settore dei servizi e del consumo giocano un ruolo sempre più importante per la crescita economica. “L’innovazione in molti settori come il farmaceutico, telecomunicazioni e internet continua a prosperare – interviene il gestore di Comgest – Con l’apertura del mercato azionario nazionale, vediamo molte opportunità interessanti che si adattano al nostro stile. Preferiamo non scommettere sul momento in cui si avrà una ripresa macroeconomia, ma il governo cinese è abbastanza forte dal punto di vista fiscale per mantenere un’economia interna relativamente stabile. C’è spazio per mantenere una politica fiscale espansiva e una politica monetaria stabile riducendo, se necessario, la quota di riserva obbligatoria”.
“I progressi sulla guerra commerciale sono difficili da prevedere e hanno causato un calo del mercato, ma la Cina ha creato un’economia domestica abbastanza grande da lavorare allo sviluppo interno. Ad esempio, si devono ancora vedere gli effetti dei diversi incentivi fiscali annunciati nel corso dell’anno. Le società cinesi si stanno concentrando maggiormente sulla crescita a lungo termine con il rafforzamento dell’area Ricerca&Sviluppo, del branding e dell’efficienza dei canali di distribuzione. Con l’apertura del mercato dei capitali domestico, troviamo più interessante realtà che sono ben posizionate nel cogliere queste opportunità. Quando il mercato si concentra sulla parte di bicchiere mezza vuota, il sentimento negativo pesa sul mercato. È tuttavia in questi momenti che è possibile trovare opportunità per costruire posizioni in nomi interessanti” conclude Jasmine Kang.

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