India, le riforme strutturali spingeranno il mercato nel 2016

A cura di Madhav Bhatkuly, gestore del fondo GAM Star India Equity
Il mercato azionario indiano è pronto a cavalcare un’ondata di ottimismo sulla scia della visione del premier indiano sul Paese. Gli investitori si stanno affollando sul mercato azionario indiano e il consenso valuta la regione come in overweigh”, poiché in cerca di regioni di investimento alternative alla luce del recente sell-off che ha investito il mercato cinese. Gli investitori sono infatti rassicurati dall’orizzonte di medio periodo degli investimenti del governo Bharatiya Janata.
Dopo l’insediamento del premier Modi, l’economia del Paese è entrata in un processo di profondi cambiamenti strutturali che aprono le porte a forti opportunità di crescita dei rendimenti. Tra i cambiamenti, ricordiamo l’aumento dei livelli di investimento previsti per le infrastrutture più necessarie, come edifici e strade. Inoltre, c’è stata anche una forte spinta per la semplificazione dell’eccesiva burocrazia amministrativa.
Vediamo notevoli opportunità di investimento nel mercato farmaceutico domestico, poichè la crescente ricchezza del Paese e del livello di spesa dei consumatori hanno portato con sé cambiamenti altamente significativi a livelli di preferenze. Secondo un report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’India sarà il Paese dove abiteranno circa un terzo dei diabetici del mondo nel giro di dieci anni, per un regime alimentare ricco di zuccheri. Società come Sun Pharmaceuticals e Glenmark Pharmaceuticals, che producono medicinali per la cura del diabete e di problemi cardiologici, sono opportunità di investimento altamente attraenti.
I trend demografici sono oltremodo positivi. La sempre più crescente classe media indiana sta alzando il proprio tenore di vita, spingendo così la crescita di società specializzate in viaggi di lusso. Sempre di più, infatti, la classe media indiana sceglie come di andare in vacanza in mete di lusso come Dubai, le Maldive e Singapore. Questo fattore ha di fatto rappresentato un considerevole driver anche per le società che offrono servizi collegati ai viaggi di lusso e, perciò, apprezziamo questo settore per rendimenti a lungo termine.
La tradizionale avversione al debito propria della cultura indiana presenta importanti opportunità di crescita nel settore dei servizi finanziari del Paese. Il settore del credito è particolarmente poco sfruttato ed è molto probabile si sviluppi in maniera significativa nel prossimo decennio. Tradizionalmente, il Paese tende ad avere un approccio piuttosto avverso alla contrazione di debito, ma le cose stanno lentamente cambiando per le nuove generazioni.
Il 2016 sarà un anno cruciale, nel quale la visione di Modi per l’India comincerà a dare i suoi frutti, ma dovrà aprire la strada per le riforme in maniera più pragmatica, soprattutto per quanto riguarda il tema della corruzione in modo che le imprese possano continuare a raccogliere i frutti dei loro ricavi. Per l’economia indiana, infatti, la corruzione resta un problema e il percorso di risoluzione sarà molto probabilmente lungo. Tuttavia, le previsioni di crescita indiana sono attraenti e, considerando l’attuale bilancia dei pagamenti del Paese, l’India potrebbe schivare gli effetti negativi dell’aumento dei tassi Fed.

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