Investimenti Esg e reddito fisso: il prossimo New Normal?

Di M. Amey, ESG Strategies, e G. Power, Sustainable Development and International Affairs, Pimco

Quando lo United Nations Global Compact ha lanciato il concetto di investimento ESG nel 2004, l’attenzione si è concentrata sulle azioni che gli investitori internazionali avrebbero potuto intraprendere per influenzare il comportamento delle aziende in relazione alle questioni di sostenibilità.

Secondo Pimco, le azioni hanno sono state oggetto dell’attenzione e del coinvolgimento degli investitori grazie a un corpo molto più ampio di ricerca ESG, numerosi benchmark e indici e connessioni più chiare al coinvolgimento aziendale. Crediamo che ciò stia per cambiare, inaugurando un possibile “ESG New Neutral” con il reddito fisso al centro degli investimenti sostenibili.

Le ragioni che hanno portato gli esperti di PIMCO a questa conclusione sono tre:

  • In primo luogo, assistiamo al crescente riconoscimento del fatto che le questioni ESG presentano un rischio di credito rilevante. L’integrazione di PIMCO dell’analisi del credito ESG nell’intero universo di investimento riflette UNA comprensione degli investitori che gli istituti di credito non possono ignorare.
  • Secondariamente, sia dal punto di vista dell’innovazione dei prodotti sia per quanto riguarda il sourcing, l’ESG in ambito di reddito fisso è in aumento e sono stati lanciati diversi fondi obbligazionari ESG.
  • Infine, gli UN Sustainable Development Goals hanno suscitato sia interesse che passione in quanto framework ESG globale che può guidare gli investimenti per ottenere ricavi pur offrendo un impatto sociale positivo.

Crediamo che incorporare l’analisi ESG ai portafogli di reddito fisso abbia il potenziale per fornire ricavi di lungo termine attrattivi con un impatto positivo.

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