ItForum, Kaufmann (Cryptonomist): “Cryprovalute simili alle .com”

Sono molteplici gli appuntamenti di IT Forum 2018 che vedranno coinvolto Claudio Kaufmann, direttore di It Forum News e del magazine di recente apertura Cryptonomist. La prima data da segnare è giovedì 14 giugno alle 9.15, quando si terrà, in sala Agorà 1, la terza edizione di “Te lo do io il Forex”, durante la quale analisti ed esperti risponderanno alle domande del pubblico su un tema tutto da esplorare come quello delle valute. Interverranno Carlo Alberto de Casa, Chief Analyst ActivTrades, Angelo Ciavarella, Head of Global Markets di Infinox Capital Ltd, Gianvito D’Angelo, trader e formatore e Stefano Gianti, Analyst Swissquote.

Il secondo appuntamento, sempre giovedì 14 giugno, è alle 16.30 in Sala Trading 1, con “Toro Invecchiato”, incontro in cui gli esperti dei mercati finanziari cercheranno di chiarire se questo momento di rialzo dei mercati così prolungato abbia ancora fiato per proseguire o se un neonato orso gli stia già alle calcagna. Interverranno Claudia Segre Presidente Global Thinking Foundation, Wlademir Biasia di WB Advisors, Gaetano Evangelista di Ad Age Italia, Stefano Gianti di Swissquote e Maurizio Mazziero di Maurizio Mazziero Research.

Infine, tra gli appuntamenti dedicati alle cryptovalute, segnaliamo “Dal Bitcoin all’ICO” che si terrà venerdì 15 giugno 2018 dalle 11.45 in Sala Investment 1. Interverranno Daniele Bernardi di PHI Token, Fulvio Dominici di UBIATAR, Alessandro Palombo di Jur, Federico Izzi, Trader, e infine Federico Morgantini di Gooruf, di cui si annuncerà, appunto, la Ico, ovvero la quotazione in cryptovaluta.

“L’idea di quest’ultimo incontro – spiega Kaufmann, – è di comprendere come funzionano le Ico come si sviluppano, se siamo di fronte ad un fenomeno irrazionale o se ci siano le condizioni per una loro crescita organica. La blockchain sta già dimostrando di essere la tecnologia del futuro, rendendo possibile tenere traccia dello spostamento di merci e pagamenti. Il fenomeno delle Ico d’altro canto è positivo, anche se in parte ricorda la bolla internet degli scorsi decenni. Probabilmente l’80/90% delle società sono destinate a scomparire, per far emergere l’Amazon e la Google del futuro. Si tratta quindi di un fenomeno da osservare senza però pensare che possa renderci ricchi da un giorno all’altro. Quanto al capitolo delle cryptvalute, tante sono le promesse, ma il bitcoin difficilmente diventerà una valuta globale. Non credo che gli Stati e le banche centrali vorranno rinunciare al controllo del fenomeno. Più probabile – conclude Kaufmann, – che gli Stati facciano delle proprie valute digitali”.

 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!