La Commissione Europea inserisce tra le priorità del Cmu il miglioramento della consulenza finanziaria

Beuc, Organizzazione Europea dei Consumatori, all’interno della campagna “Il prezzo dei cattivi consigli” (The price of bad advice), iniziata nel 2018 e che proseguirà fino a fine 2020, ha evidenziato che i risparmiatori in Europa sono troppo spesso esposti a consulenze finanziarie “non adeguate” e il pagamento delle commissioni dovrebbe essere vietato sui prodotti d’investimento e sui prodotti finanziari complessi in tutta Europa.

A novembre 2019 si è tenuto l’High Level Forum al quale hanno partecipato 28 executives dell’industria finanziaria, esperti e rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori tra cui Beuc e a giugno di quest’anno sono state pubblicate le 17 proposte per il Cmu (Capital Markets Union – il piano europeo per creare un unico mercato dei capitali).

Il 24 settembre la Commissione Europea ha incluso tra le priorità (action plan) il miglioramento della consulenza finanziaria in Europa per i seguenti motivi:
• gli investitori retail non sono protetti adeguatamente dalla complessità del sistema finanziario;
• le misure messe in atto in tema di disclosure sui prodotti finanziari non hanno avuto efficacia;
• gli incentivi alla vendita pagati dalle case prodotto creano conflitti di interesse e influenzano negativamente la qualità e oggettività dei consulenti finanziari.

In Italia non esiste alcun tipo di divieto alle commissioni che rappresentano un metodo molto diffuso per la remunerazione dei consulenti bancari e di reti ma, dal 1° dicembre 2018, è nato il nuovo albo Ocf che racchiude anche i consulenti finanziari “soggettivamente” indipendenti in due nuove sezioni: Cfa – Consulenti Finanziari Autonomi (indipendenti) e Scf – Società di Consulenza Finanziaria.

Queste nuove realtà, raggruppate all’interno delle associazioni Nafop (Cfa) e AssoScf (Scf), presentano tutte le caratteristiche descritte da Beuc per garantire una consulenza funzionale ai bisogni e negli interessi dei consumatori.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!