Da qualche settimana è iniziata la primavera. E con il suo arrivo inizia anche il tempo in cui, ciclicamente, si deve mettere in ordine i giardini falciando l’erba e tagliando le siepi. Uno scenario che a Piazza Affari ha “risvegliato” il titolo Emak, tra i leader mondiali nella produzione di tagliaerba e decespugliatori: i corsi hanno infatti di recente oltrepassato a 1,35 euro la trendline discendente di medio termine superando poi anche la resisternza statica di breve periodo a quota 1,40.
I prossimi obiettivi tecnici di Emak
Il quadro tecnico di Emak è quindi tornato a essere rialzista e, in quest’ottica, i prossimi target tecnici del titolo sono individuabili in prima battuta a quota 1,50, poi in area 1,55/1,60 euro, top del maggio 2018. Di cruciale importanza però posizionare uno stop loss a 1,35, al di sotto del quale per il titolo si profilerebbe l’inizio di un movimento correttivo.
Ultima notazione, ma non certo per importanza, alla quotazione attuale Emak vanta poi un rendimento del dividendo pari al 3,35 per cento. G.R.