La strategia settoriale Us segna +5,8% da inizio anno, positiva anche quella europea

Con i listini azionari europe in difficoltà e quelli statunitensi ancora in rialzo, anche le performance di agosto dei portafogli settoriali Usa e Ue non potevano che essere divergenti. Il paniere europeo ha accusato un calo del 2,3% mentre quello statunitense è salito dell’1,89 per cento. Da inizio anno la performance del RP-US segna così +5,8% (+8,5% l’andamento dell’S&P500) mentre quella del RP-EU resta in positivo dello +0,5% (-0,7% il risultato del Dj Stoxx).
I due panieri sono basati su una strategia sistematica che sfrutta i diversi andamenti settoriali rispetto a quello degli indici generali. E’ la filosofia alla base di questi due portafogli, uno sull’equity statunitense e l’altro su quello europeo. Un paniere bilanciato che ha come metodologia sottostante il “risk parity“, che già utilizziamo per tutti gli altri portafogli. Che per sua natura tende a “rimanere indietro” nelle fasi fortemente rialziste degli indici azionari, ma a ridurre le perdite in quelle ribassiste.
Nei momenti di alta volatilità, poi, tutte le posizioni sono chiuse e l’intero ammontare del portafoglio viene riversato su un Etf obbligazionario di corto termine, il Lyxor EM35 per l’Europa e lo iShares SHY per gli Usa. Lo storico del portafoglio Usa con i pesi aggiornati a fine agosto è qui. Quello del portafoglio Europa è qui. Qui sotto gli andamenti storici, confrontati con i rispettivi benchmark, dei due portafogli. M.M.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!