Stop della commissione Bilancio del Senato all’emendamento di maggioranza (a firma Rossi) che proponeva di introdurre le misure per l’educazione finanziaria già con il decreto ‘salva-risparmio’. La proposta, che recepiva tra l’altro la proposta di legge Bernardo-Pelillo della Camera, è stata bocciata ex articolo 81 della Costituzione, cioè per problemi di coperture.
Claudia Segre, Presidente Global Thinking Foundation, tra i Membri della Consulta per la legge sull’educazione finanziaria, ha dichiarato: “Proprio stamane a Modena il Governatore Ignazio Visco ha parlato di nuove sfide per il nostro sistema bancario e di necessità di riforme in quanto elementi essenziali per lo sviluppo.
La proposta sull’educazione finanziaria, nonostante i richiami di Padoan, viene bocciata in Commissione Bilancio per motivi legati alla copertura finanziaria, che prevedeva l’impiego di 1 miliardo di euro, sui 20 totali che verranno devoluti per sanare le banche. Ancora una volta, una scelta incoerente, miope e penalizzante per l’unico Paese che in ambito G20 non ha un piano di sviluppo e diffusione di alfabetizzazione finanziaria”