NN IP: le politiche monetarie supportano il credito dei mercati sviluppati

Considerate le incerte prospettive di crescita economica negli Stati Uniti e in Europa, le banche centrali, con le loro politiche monetarie, saranno probabilmente sempre più preoccupate, secondo NN Investment Partners, di raggiungere i loro obiettivi di inflazione a medio termine. Tuttavia, ci si aspetta che la Bce intensifichi gli stimoli entro la fine dell’anno e che la Fed aumenti la sua retorica accomodante, soprattutto con il nuovo obiettivo di inflazione media fissato al 2%.

Fouad Mehadi, Senior Investment Strategist Fixed Income di NN Investment Partners, sottolinea come “la nostra analisi dei big data relativi al sentiment politico mostra un peggioramento negli ultimi mesi; la percezione generale circa un sostegno alla politica monetaria negli Stati Uniti e nell’Eurozona è precipitata verso i livelli pre-marzo”.

“Un maggiore stimolo da parte della Bce, sottoforma di un aumento degli acquisti di attivi, sarebbe di supporto per il credito investment grade europeo e limiterebbe qualsiasi significativo allargamento dello spread”, aggiunge l’esperto di NN IP. “È probabile che la Fed mantenga in vigore alcune misure d’emergenza sulla liquidità e che a un certo punto possa formalizzare i suoi attuali acquisti di asset come parte della sua politica monetaria. Nonostante i dati del sentiment generale, riteniamo che le prospettive per il mantenimento del sostegno alla politica monetaria giustifichino un’esposizione continuativa al credito dei mercati sviluppati“.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!