“Il 2016 è stato probabilmente l’anno più ricco di eventi nella storia di Nordea ha detto il Ceo di Nordea Casper von Koskull – Oltre alle sfide di natura normativa e a quelle macro per il settore, Nordea ha attirato una forte attenzione dei media e ha iniziato a implementare un fitto programma di cambiamenti . I due maggiori risultati sono stati la creazione di una nuova struttura legale e il lancio di un deposito a scadenza sulla nuova piattaforma bancaria. Malgrado la complessa situazione del sistema bancario in termini di ricavi nel 2016, durante l’anno abbiamo migliorato il nostro margine d’interesse netto; per il 2016, la raccolta di masse in gestione ha toccato il massimo storico e abbiamo confermato la nostra posizione leader nella regione nordica nelle operazioni di corporate advisory. Il rapporto costo/prestazioni e la qualità del credito sono in linea con i nostri obiettivi. Il nostro coefficiente CET1 è migliorato di 190 punti base nel 2016 arrivando al 18,4% e il ROE è stato pari all’11,5%. Il Consiglio di Amministrazione di Nordea propone un dividendo per azione pari a 0,65 euro.
Prevediamo che anche il 2017 sarà denso di eventi e siamo ben preparati ad affrontare le sfide future. La nostra direzione strategica è chiara. Il nostro bilancio solido e il nostro forte modello di business ci consentiranno di investire ulteriormente nella nostra piattaforma e quindi di trasformare la banca. Continuiamo a focalizzarci sulla creazione di una piattaforma interamente digitale, migliorando la soddisfazione della clientela e trasformando l’organizzazione per essere tra le migliori della categoria nel rispetto della normativa, con un’etica solida e una cultura dei valori che ci permette di adempiere ai nostri obblighi verso la società e offrire valore alla nostra clientela e ai nostri azionisti.”
2016 rispetto al 2015 (quarto trimestre del 2016 rispetto al quarto trimestre 2015)
- Totale ricavi operativi -2%, in valute locali -1% (+5%, in valute locali +5%)
- Totale spese +4%, in valute locali +5% (+9%, in valute locali +10%)
- Profitti operativi -9%, in valute locali -8% (+2%, in valute locali +2%)
- Percentuale di capitale di base di classe 1 (CET 1) 18,4%, in crescita dal 16,5%
- Rapporto costi/ricavi salito al 50% dal 47,1% (in rialzo di 2 punti percentuali dal 49%)
- Coefficiente perdite su prestiti di 15 punti base, in rialzo da 14 punti base (in calo di 1 punto base da 17 punti base)
- Rendimento del capitale (RoE) 11,5%, in calo dal 12,3% (in crescita di 1,4 punti percentuali dall’11,5%)
- Utile diluito per azione (EPS diluito) di euro 0,93 contro 0,91 euro (0,27 euro contro 0,21 euro)
- Proposta dividendo per azione di 0,65 euro contro dividendo effettivo per azione di euro 0,64 per il 2015