Prestiti: salgono gli importi, scendono i tassi

a cura di Prestitionline.it

Continua la corsa dei prestiti in questo anno che si è aperto con un trend di crescita che promette di continuare anche nei prossimi mesi e che bisserebbe il successo del 2017. Nel solo mese di gennaio la performance è stata particolarmente positiva per i prestiti personali, +13%, portando il totale delle richieste di finanziamento dei consumatori a un +3,3% .

Le finalità di prestito più gettonate

La conferma anche per il 2018 dei bonus per i lavori in casa spinge la finalità ristrutturazione. Secondo l’ultimo Osservatorio di Prestitionline.it (aggiornato al 28 febbraio 2018)- sito di comparazione di prodotti di credito al consumo in Italia che fa capo al Gruppo MutuiOnline, la domanda dei primi due mesi si è attestata al 23,3% delle richieste complessive, un risultato in linea con la percentuale del 2017 e più alta dell’1,3% rispetto al 2016, mentre dal lato delle erogazioni si è raggiunto il 32,5%. La seconda finalità più richiesta resta l’acquisto dell’auto, con il 20,8% delle preferenze: il valore si riferisce però alle vetture di seconda mano perché la macchina nuova rappresenta solo l’8% dell’intero campione.

Il dominio dell’usato si ripete anche per le erogazioni, con il 22,8%, mentre i veicoli appena immatricolati fanno segnare un 10,5%.

 Importi più alti

La maggiore fiducia dei consumatori per il settore prestiti è testimoniata anche dall’aumento dell’importo medio domandato e concesso, rispettivamente 11.491 euro (contro gli 10.959 dello stesso periodo dell’anno precedente) e 12.033 euro (era 11.495). Il trend al rialzo dell’ammontare è dovuto anche ai tassi di interesse particolarmente bassi, con le percentuali che si fermano al 9,4% per i crediti personali, al 10,25% per quelli finalizzati e addirittura al 6,09% per le migliori offerte online.

Per quanto riguarda la durata dei finanziamenti, le tendenze restano stabili rispetto alla prima parte dello scorso anno. Quelli più gettonati hanno piani di ammortamento di 4 e 5 anni (rispettivamente 15,4% e 20,8%), due periodi che permettono alle famiglie di non caricare sul budget mensile rate troppo alte. Le regioni del Nord accedono ai prestiti con maggiore frequenza, seguite dal Sud e dal Centro Italia: a prescindere dalla zona geografica, si nota che il richiedente tipo ha un’età compresa tra i 36 ed i 45 anni mentre gli under 25 anni rappresentano il 4,1% della domanda e solo lo 0,9% delle erogazioni.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!