A cura di Xtb
I dati PMI dei servizi preliminari delle economie europee di giugno si è rivelato una discreta sorpresa rivelando una divergenza più ampia tra servizi e produzione. Nel complesso, la valuta comune ha beneficiato delle letture anche se non annunciano alcuna sostanziale accelerazione della crescita economica nel secondo trimestre. L’euro è in aumento dello 0,55% a partire dalle 10:01 am BST in quanto la valuta statunitense manca di slancio.
Gli umori tra i servizi e i responsabili della produzione si sono differenziati in giugno secondo Markit. Fonte: Macrobond, XTB Research
Inizialmente presentiamo i dettagli delle letture provenienti dalla Francia, dalla Germania e dalla zona euro per ottenere un migliore riconoscimento delle uscite di giugno. I risultati sono i seguenti:
Francia
Servizi: 56,4 vs. 54,3 previsti (54,3 precedentemente)
Produzione: 53,1 vs 54 (54,4)
Germania
Servizi: 53,9 vs. 52,2 previsti (52,1 precedentemente)
Produzione: 55,9 vs. 56,3 (56,9)
Eurozona
Servizi: 55 vs. 53,8 previsti (53,8 precedentemente)
Produzione: 55 vs 55 (55,5)
Composito: 54,8 contro 53,9 (54,1)
Infine, notiamo che anche se lo slancio annuale dei servizi PMI sia in Germania sia nell’area dell’euro è rimbalzato il mese scorso non si può dire lo stesso delle PMI manifatturiere che hanno continuato a perdere terreno raggiungendo i risultati degni di nota dall’inizio del 2015. Pensiamo che il PMI di giugno potrebbe essere un punto di svolta per la Banca centrale europea e aspettarsi che la dinamica di crescita continui a indebolirsi nei prossimi trimestri, poiché gli effetti di base agiranno a scapito del dinamismo. Detto questo, anche gli indicatori di attività economica negli Stati Uniti potrebbero iniziare a perdere slancio (era già stato visto ieri in un indice regionale di Philadelphia) a diminuire la differenza che è emersa con quelli europei. Pertanto, l’euro potrebbe rafforzarsi nei confronti del dollaro USA a lungo termine.
L’EURUSD può sembrare incoraggiante dal punto di vista dei compratori in quanto viene tracciato un modello a doppio fondo nell’arco di tempo giornaliero. Il primo ostacolo che potrebbe imbattersi in tori è situato nelle vicinanze 1.1850 seguito da 1.2030 e 1.2170. Si noti che una zona di domanda localizzata tra 1,1450 e 1,1500 rimane il punto tecnico cruciale per la coppia. Fonte: xStation5