Prysmian: il 2020 è incerto e il titolo affonda a Piazza Affari

Fine settimana da incubo per Prysmian. Il titolo dell’azienda (attiva nel settore energetico e delle telecomunicazioni), quotato sul Ftse Mib di Borsa Italiana, sta cedendo – al momento della scrittura – l’8,27%, con le azioni che si attestano a 18,24 euro per azione.

Titolo Prysmian - Borsa Italiana (Ftse Mib)
Titolo Prysmian – Borsa Italiana


Tra l’altro, subito dopo l’apertura delle contrattazioni di Borsa di oggi, il titolo era stato sospeso per eccesso di ribasso, ma non è bastato. In questo momento, quindi, il titolo Prysmian è in assoluto il peggiore del principale paniere di Piazza Affari.

Ovviamente, anche sulla base dell’evidente calo di Prysmian anche il Ftse Mib non riesce a invertire la rotta e continua a perdere. In questo momento sta infatti cedendo il 3% ed è sceso sotto quota 21.000 punti.

Titolo Ftse Mib - Borsa Italiana
Titolo Ftse Mib – Borsa Italiana


Prysmian: i motivi del calo in Borsa Italiana


Andando a ricercare i motivi dell’evidente calo di oggi di Prysmian, basta solamente tornare alla giornata di ieri e alla presentazione dei risultati di bilancio del 2019 e degli obiettivi fissati per il 2020 dall’azienda guidata da Valerio Battista.

Infatti, anche se Prysmian ha reso noto di aver riportato nel 2019 un utile netto di 296 milioni di euro (in crescita rispetto allo scorso anno), l’indebitamento finanziario in calo a 2,14 miliardi di euro (rispetto ai 2,22 miliardi del 2018), e l’ebitda in crescita a 907 milioni di euro (nel 2018 era di 501 milioni di euro), tuttavia ha dovuto rivedere alcuni aspetti che non sono piaciuti agli investitori.

Oltre al fatto che nel 2019 i ricavi sono diminuiti dello 0,9% rispetto allo scorso, attestandosi quindi a 11,519 miliardi di euro, ciò che ha preoccupato maggiormente gli investitori sono le prospettive per il 2020.

Infatti, a causa di elementi di incertezza come le tensioni commerciali internazionali e il possibile impatto dell’epidemia di coronavirus, il numero uno mondiale dei cavi ha fissato una guidance per l’Ebitda adjusted del 2020 in linea col risultato dell’anno scorso, quindi non in crescita. 

Nonostante la giornata di oggi e i risultati e le prospettive per il 2020 presentate ieri, è importante evidenziare che Mediobanca ha giudicato il titolo Prysmian outperform con target fissato a 21 euro. Per Banca Imi è, invece, sotto revisione. Infatti, anche se i risultati economici dell’azienda sono in linea con quelli prospettati, tuttavia la guidance sarebbe debole. 

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