Banca Akros valuta buy:
A2a con fair value di 1,70 euro (il Tar della Lombardia ha annullato la delibera del Consiglio comunale di Seregno, cancellando di fatto l’aggregazione fra A2a e la multiutility della Brianza AEB), Alerion Clean Power con target di 16,50 euro (ottime prospettive tra le aziende attive nelle rinnovabili in Europa), Cnh Industrial con obiettivo di 15 euro (ulteriori 184 mln di dollari di ordinativi dalla marina militare Usa), Poste Italiane con obiettivo di 10 euro (domani la trimestrale) e Salcef con fair value di 14,50 euro (Finhold ha esercitato i suoi warrant versando 30 mln di euro in Salcef).
Bestinver assegna un buy a:
Saras con target price di 1,20-1,30 euro in scia all’andamento del margine di raffinazione.
Equita giudica buy:
A2a con prezzo obiettivo di 1,55 euro (accordo con Octopus Renewables per acquisire impianti fotovoltaici per 173 MW a un prezzo di 202 mln di euro), Elica con target price di 4,40 euro, alzato dai precedenti 3,50 euro in scia alla trimestrale migliore del consensus, Inwit con fair value di 12,20 euro e Telecom Italia con obiettivo di 0,47 euro (la nomina di Vittorio Colao a ministro dell’innovazione tecnologica è positiva perché darà un’accelerazione allo sviluppo del 5G e a Internet veloce anche attraverso copertura FWA), Nexi con target di 18 euro dopo i risultati del 2020, SeSa con obiettivo di 113 euro (M&A il punto focale della strategia di crescita della società) e Unipol con fair value di 6,10 euro (confermato target di dividendo cumulato di 600mln di euro).
Mediobanca assegna un outperform a:
Alkemy con target di 8 euro dopo i risultati preliminari del 2020, Hera con obiettivo di 4 euro in scia al business plan al 2024, Poste Italiane con fair value di 11,20 euro (il 17 febbraio i risultati preliminari del 2020), Prysmian con target di 32,50 euro in vista di possibili acquisizioni in Usa o in Asia e Sicit con obiettivo di 14 euro (nuovo rating Esg da Sustainalytics).