Fidentiis valuta buy:
Brembo con prezzo obiettivo di 11,50/12,50 euro dopo la trimestrale e la conferma della guidance per l’esercizio in corso, Buzzi Unicem con target price di 24/25 euro dopo una trimestrale migliore delle stime e il miglioramento della guidance, Bper con prezzo obiettivo di 5/5,25 euro (risultati trimestrali in linea con le stime), Credem con obiettivo di 8/8,50 euro dopo la trimestrale, DoValue con target di 13/15 euro, anche in questo caso in scia alla trimestrale, Italgas con fair value di 6,10/6,30 euro in scia alla trimestrale duffusa ieri, Telecom Italia con target di 0,95/1 euro dopo la trimestrale e la sigla di un accordo di partnership con Santander sul credito al consumo in Italia.
Equita giudica buy:
Atlantia con target di 25,80 euro (sebbene secondo indiscrezioni stampa il tavolo delle trattative fra governo e ASPI non ci sarebbero avanzamenti), Avio con obiettivo di 16,80 euro (risultati dei primi nove mesi coerenti con la guidance), Banca Ifis con fair value di 16,90 euro dopo la trimestrale, BPER Banca con target di 5,10 euro (risultati trimestrali sopra le attese grazie al maggior contributo di Unipol Banca ai ricavi di gruppo), Buzzi Unicem con target di 26 euro dopo la trimestrale, Coima Res con fair value di 9,90 euro in scia alla timestrale, Creval con obiettivo di 0,08 euro (contesto di mercato sfidante sul margine di interesse, ma indicazioni positive da capitale, derisking e costi), De’ Longhi con target di 20,40 euro dopo i risultati del terzo trimestre, DoValue con fair value di 13,40 euro in scia ai risultati del terzo quarter, Eni con obiettivo di 17 euro dopo che Equinor ha rivelato mercoledì di aver scoperto petrolio e gas nel pozzo esplorativo Echino South, che si trova vicino al campo di Fram nel Mare del Nord, Inwit con obiettivo di 10,50 euro dopo la trimestrale, Iren con obiettivo di 3,15 euro in scia ai risultati trimestrali, Italmobiliare con target di 29,50 euro (continua la forte crescita di Caffè Borbone e la vendita degli asset quotati), Leonardo con obiettivo di 12,50 euro (terzo quarter migliore delle stime), Telecom Italia con obiettivo di 0,62 euro in scia alla valorizzazione delle attività cloud e accordo con Santander nel consumer credit, Unipol con target di 5,90 euro dopo la trimestrale.
Banca Akros giudica buy:
Anima con target di 4,70 euro in vista della trimestrale in calendari oggi, doValue con obiettivo di 13,90 euro in vista al business 2019-2022 che sarà presentato oggi, Gamenet con fair value di 14 euro, ridotto però dai precedenti 16 euro in vista della trimestrale in calendario il 14 novembre, Il Sole 24 Ore con target di 0,80 euro in vista della trimestrale in calendario il 14 novembre, Iren con obiettivo di 2,90 euro dopo la trimestrale, Leonardo con obiettivo di 15,50 euro, Saipem con target di 6,40 euro (ottenimento di un contratto da 100 mln di euro in Guinea), Telecom Italia con target di 0,77 euro, Unicredit con prezzo obiettivo di 13,80 euro in scia alla trimestrale e alla conferma della guidance.
Giudizio accumulate inoltre per Atlantia con target di 25 euro (oggi la trimestrale), Interpump con obiettivo di 34,30 euro (oggi la trimestrale), Banca Ifis con obiettivo di 19,90 euro dopo i risultati trimestrali, Buzzi Unicem con target di 25 euro dopo la trimestrale, Igd con fair value di 9,50 euro dopo la trimestrale, Mediaset con fair value di 3,40 euro (indiscrezioni sulla possibilità che Vivendi sia pronto a vendere la quota in Mediaset) e Rcs MediaGroup con target di 1,32 euro (oggi la trimestrale).
Mediobanca assegna un outperform a:
Acea con target price di 19,50 euro (sottoscritto un contratto di rete battezzato Aires, Ambiente, innovazione, ricerca, energia, sviluppo, che ha l’obiettivo di spingere l’economia circolare), Atlantia con prezzo obiettivo di 25,80 euro (nonostante l’inchiesta pubblica in Francia in merito all’ampliamento del terminal 2 dell’aereoporto di Nizza), CNH Industrial con fair value di 18,80 euro dopo l’annuncio di un buy-back da 700 mon di dollari, Enav con target di 5,30 euro in vista della trimestrale in calendario il prossimi 13 novembre, Enel con obiettivo di 6,70 euro dopo i risultati trimestrali di Enel Cile, Fincantieri con target di 1,70 euro dopo la trimestrale, Mondadori con fair value di 2,24 euro (trimestrale in calendario il 13 novembre), Poste Italiane con target di 12 euro dopo i risultati del terzo trimestre e Prysmian con obiettivo di 22,50 euro dopo la trimestrale.
Midcap Partners valuta buy:
Unieuro con prezzo obiettivo di 15,50 euro (inizio copertura titolo) e Reno De’ Medici con obiettivo di 0,93 euro dopo i risultati dei primi nove mesi dell’esercizio in corso.
Citigroup valuta buy:
Banco Bpm con fair value di 2,25 euro in scia alla trimestrale e Unicredit con target di 13,80 euro.
Hsbc giudica buy:
Amplifon con target price di 27 euro (inizio copertura titolo).
Jefferies assegna un buy a:
Unicredit con obiettivo di 14 euro.